ATALANTA APERTURA E POKER,FROSINONE ASFALTATO
Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Djimsiti, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens (75′ Castaigne); Pasalic (80′ Pessina); Barrow (55′ Zapata), Gomez. All: Gasperini
Frosinone (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Salamon, Krajnc; Zampano, Chibsah, Maiello (62′ Soddimo), Halfredsson, Molinaro; Ciano (80′ Pinamonti), Perica (80′ Matarese). All: Longo
Ammoniti: Perica, Goldaniga
Inizia nel segno del Papu Gomez il campionato dell’Atalanta, vittoriosa in casa contro il neopromosso Frosinone nel Monday night della prima giornata. 4-0 il finale, con Gomez protagonista dei gol che sbloccano e chiudono il match, e degli assist, per Hateboer e per Pasalic. Dopo tre stagioni in cui avevano steccato alla prima, dunque, i nerazzurri di Gasperini trovano il successo. Niente da fare per il Frosinone, invece, che non riesce a eguagliare Parma ed Empoli, le altre due neopromosse imbattute al debutto.
Papu-gol e Papu-assistman dicevamo, ma anche Papu capitano “ribelle”: dopo De Rossi anche lui ha “dribblato” le disposizioni della Lega che vietano le fasce personalizzate a lui tanto care (regola che non gli era mai andata giù) indossandone una dedicata alla figlia ed esibendosi addirittura in una finta con cui ha spiazzato tutti. Nello spogliatoio, prima della partita, la fascia pronta da indossare accanto alla sua maglia e al gagliardetto era infatti quella della Lega… Colpa della misura standard delle fasce “obbligatorie” (troppo grandi per il bicipite del Papu) come afferma lui?
La prima emozione del match, dopo una lunga fase di studio in cui l’Atalanta fa girare palla a ritmo blando, la riserva il Frosinone all’11°: ripartenza veloce e palo di Ciano al primo affondo, dopo aver superato due avversari. Lo spavento risveglia i nerazzurri, che in 3’ confezionano il gol del vantaggio: Gomez scavalca con un tocco morbido Sportiello, dopo essere stato imbeccato da un illuminante passaggio di Toloi a tagliare l’area del Frosinone. Al 30’ i due si ripetono: Toloi, partita sontuosa la sua, ruba palla in anticipo e poi, da assistman ormai navigato, serve ancora il Papu che incrocia mandando di poco fuori.
Ci prova anche Barrow (inizialmente preferito a Zapata), in quello che è un monologo nerazzurro, ma per il raddoppio atalantino bisogna attendere il rientro dagli spogliatoio dopo l’intervallo: passano 3’ e Gomez inventa dalla sinistra, scodellando sul palo lontano una palla che un instancabile Hateboer colpisce al volo per il 2-0. Primo gol in A per lui, dopo che aveva trovato la rete nel preliminare di Europa League, e a imitarlo poco dopo è Pasalic, anche lui già a segno nel 4-1 all’Hapoel Haifa. Ancora un assist dalla sinistra di Gomez, scatenato, e palla da spingere in rete da due passi. Prima del 4-0, con un’azione personale con cui si regala un’ulteriore gioia.