ATLETICA GUERRA SPIETATA A CERRUTI E ALL’AGROPOLI,MAGISTRATURA PRONTA AD INTERVENIRE

L’atletica Agropoli del suo presidente padrone Palmieri sono anni che tenta di boicottare l’US Agropoli cercando sistematicamente di mettere i bastoni tra le ruote della realtà sportiva più importante della città. Questi nullafacenti depensanti dell’atletica come abbiamo denunciato più volte dai nostri portali sono anni che portano avanti una guerra spietata all’Agropoli e ai vertici societari dei delfini OCCUPANDO una struttura pubblica come il Guariglia facendo il bello e il cattivo tempo a qualsiasi ora del giorno il tutto con l’avallo di alcuni consiglieri comunali per via di accordi (numerosi voti come compromesso/voto di scambio) con i politici di turno impossessandosi a loro gusto e piacimento di una struttura pubblica quindi comunale rendendola un vero e proprio accampamento. Il sign. Palmieri e il comune di Agropoli ci devono spiegare come e quando hanno avuto le autorizzazioni nel costruire quella baraccopoli indegna deturpando il Guariglia, ci devono spiegare dove sono le autorizzazioni igienico-sanitarie che rendono a norma quelle sottospecie di spogliatoi quando invece sono solo catapecchie fatiscenti da far venire il voltastomaco a chiunque ci passi dinanzi,uno spettacolo orribile senza precedenti stile campo rom. Sempre questi signori dell’atletica ci devono spiegare per quale motivo li trovi ad allenarsi ad ogni ora e in ogni angolo dell’impianto comunale perfino sugli scaloni delle gradinate e tanto e tanto altro. Chi ha autorizzato questo scempio?? chi è il responsabile di questo schifo?? chi è che dovrebbe vigilare e invece non lo fa??ma la cosa più vergognosa di cui si rendono protagonisti Palmieri e sui seguaci sono la continua guerra che questi fanno all’Agropoli e a Cerruti cercando di boicottare le partite sloggiando sistematicamente ogni anno i delfini dal Guariglia quindi dalla casa dell’Agropoli e se non ci riescono il tentativo è sistematico. La guerra all’Agropoli è evidente nonostante le smentite da lavata di faccia e non a caso la macchina del fango che da anni vede in testa Palmieri e i suoi adepti contro l’Agropoli e Cerruti buttandogli valanghe di fango addosso è la prova della loro malafede e del loro nientismo intellettuale e sportivo. Purtroppo l’invidia e l’odio nei confronti della realtà più importante della città è tanta e ogni strumento è lecito pur di prevalere sulla squadra di calcio.Le loro inutili manifestazioni seguite al massimo da non più di 10 persone(presumibilmente parenti degli atleti e qualche anziano malato di alzheimer che non ricorda la via di casa)non se le filano nessuno anche se dietro risultano esserci interessi economici importanti e su questo la magistratura pare finalmente pronta ad aprire gli occhi facendo luce sul caso.Questi fanatici dell’atletica ora cercano di passare per quelli moderati,per quelli aperti al dialogo a braccetto con il comune quando invece li abbiamo inesorabilmente smascherati anche questa volta che piaccia o meno e la figura che hanno fatto è davvero pessima.Ora la palla,si spera,passa alla magistratura che dovrà aprire un fascicolo su questo mercimonio attuato dall’atletica Agropoli sul Guariglia e si spera che per quello spettacolo indegno(baraccopoli) si intervenga in pieno stile Salviniano con la ruspa come soluzione più ovvia,ma alla fine dei conti una cosa è certa ed è venuta a galla ovvero la guerra spietata da parte dell’atletica all’Agropoli a Cerruti e a tutti i suoi tifosi e appassionati che da anni seguono le gesta dei delfini su un Guariglia rovinato e deturpato dall’atletica che da anni credono di essere i padroni della struttura. Il pensiero è comune e abbraccia la volontà di un intera comunità: via dal Guariglia questa gentaglia! Sergio Vessicchio

QUESTO VIDEO DI UN ANNO FA