BATTIPAGLIESE PER I MOTTIANI GRAZIANI SULLA PANCHINA E’ FRUTTO DI SPARTIZIONI POLITICHE

carlo graziani 1La Battipagliese è diventata oggetto di spartizioni politiche? Così sembrerebbe alla luce di quanto sta emergendo in queste ultime ore.Le scorie della campagna elettorale non si sono messe da parte e quindi viene fuori la divisione politica e in questo contesto di spartizione emergerebbe prepotentemente e investirebbe l’area tecnica.I mottiani non farebbero arrivare fondi alla Battipagliese perchè secondo loro non si tratta di una squadra super partes di tutta la città ma soltanto di una società nella quale inserire personaggi vicini all’amministrazione comunale. Dall’entourage di Gerardo Motta l’ufficializzazione dell’allenatore sarebbe arrivata dopo il ballottaggio mentre tutto era stato pianificato proprio in prospettiva di una vittoria di Cecilia Francese.La Battipagliese nella spartizione sarebbe toccata a Fratelli d’Italia e quindi sulla panchina un candidato di Tozzi anche se in una lista civica Carlo Graziani il quale fra l’altro ha avuto anche un buon numero di voti sfiorando il seggio in consiglio. Di qui il suo ingaggio secondo i mottiani nell’ambito della spartizione di poltrone.Il suo maggiore sponsor politico Carmine Guariglia titolare di un accorsata polleria in via Mazzini è diventato il suo sponsor anche nel calcio contribuendo economicamente nella società con 15.000 euro.I mottiani non intendono foraggiare la società diventata secondo loro una municipalizzata a tutti gli effetti e si sono tirati indietro sostenendo che l’amministrazione deve reggere economicamente la squadra non con fondi pubblici ma trovando le risorse.Se tutto questo fosse vero ci troveremmo davanti ad una situazione molto difficile perchè in un momento delicato e di crescita della squadra questa divisione generata da una spartizione di poltrone pubbliche farebbe partire con il piede sbagliato la squadra.Sergio Vessicchio