BATTIPAGLIESE, PIPPO VISCIDO: “PER ME UN DOVERE SUDARE LA MAGLIA, VITTORIA DERBY DEDICATA A TIFOSI, CITTA’ E ULISSE BUSTI”

Un round per parte. Nella partita di andata il derby tra Ebolitana e Battipagliese si è conclusa con la vittoria all’ultimo secondo dell’Ebolitana grazie al gol di Scognamiglio. Ieri a portarsi l’intera posta in palio è stata la Battipagliese, che con un gol al 7′ minuti di Di Biase si è ipotecata un posto in zona play-off arrivando al 3° posto in classifica, in attesa di Audax Cervinara-Sorrento. Una vittoria arrivata dopo tanta sofferenza da parte delle zebrette, che per circa ottanta minuti hanno stretto i denti contro il forcing della capolista, che neanche con un calcio di rigore a favore è riuscita a beffare Robertiello.

A commentare la vittoria ci ha pensato, in esclusiva per SportCampania.it il battipagliese doc Filippo Viscido, entrato al 46′ del secondo tempo, ma che in panchina faceva l’allenatore aggiunto: “Sicuramente questa è stata una partita a sè. Entrambe le squadre hanno onorato la parola derby con tanto agonismo e gioco maschio che caratterizza di solito i derby, siamo stati bravi a sfruttare le nostre occasioni avute soprattutto sul goal, che ha determinato il match ma c’è anche da dire che siamo stati altrettanto bravi a neutralizzare gli attacchi della squadra avversaria”. Un derby molto sentito vista la rivalità che accompagna questa partita e che vivono le tifoserie, ma anche una partita molto importante per la classifica in cui l’unico obiettivo era vincere. Nei giorni precedenti “il mister e la società hanno gestito bene la settimana portandoci tranquillità e serenità per affrontare nel migliore dei modi questo derby, ma vanno anche ringraziati i nostri tifosi che anche prima di partire ci hanno incoraggiato e caricato con cori che ci hanno dato la marcia in più possiamo dire che sono stati encomiabili”. Viscido un battipagliese che gioca nella Battipagliese e che va ad affrontare la rivale: “Questo derby l’ho vissuto da tifoso in passato e da calciatore ora e posso dire che è stata un’emozione unica giocarlo e vincerlo. So cosa provavano davanti i teleschermi i nostri tifosi e per me era un dovere portare la maglia sudata a casa, come hanno onorato e sudato i miei compagni di squadra che hanno mostrato di avere fin dal primo minuto la voglia di portare il risultato a casa”. Arrivare a casa della capolista, imbattuta da 22 giornate e portare a casa il bottino pieno espugnando il Dirceu: “Il mister ha preparato al meglio questo match non tralasciando nessun particolare, mettendo nello scacchiere gli uomini giusti per portare a casa il risultato, sapevamo che sarebbe stata una battaglia e che non sarebbe stato facile ma siamo arrivati al Dirceu per portare a casa l’intera posta in gioco, ci abbiamo creduto e abbiamo portato a casa il risultato”. Al ritorno una intera città era pronta ad accogliere la squadra festeggiando un risultato dall’importanza indescrivibile: “Abbiamo avuto un’accoglienza che ha dato conferma che questa piazza merita altri palcoscenici. I nostri tifosi in massa hanno invaso il centro regalandoci emozioni uniche. Non nascondo che mi sono anche commosso -ammette- ho festeggiato con mia moglie e mia figlia che mi hanno raggiunto e proprio in quel momento ho capito quanto fosse bello vivere il calcio. Per non parlare di quanto valore ha questa piazza con tifosi eccezionali  che si differenziano sempre, ma c’è anche da dare un grande merito a chi ha costruito questo progetto a partire dal presidente Palmentieri il quale sta dando tutto se stesso per questa società e con tutte le sue forze ha intenzione di riportare la Battipagliese al posto che merita. Un plauso va al direttore Carmine Guariglia il quale ha mosso le giuste pedine innestando calciatori importanti a questa società anche lui battipagliese quindi ha un motivo in più per far bene in questa piazza. Merito anche al mister Tudisco il quale non tralascia niente e partita dopo partita migliora la squadra prendendoci per mano e gestendo un gruppo importante e folto di over quindi posso dire che il mister Tudisco con il suo staff Donato Salerno e Antimo Maggio stanno facendo un lavoro encomiabile e sono convinto che possiamo solo fare bene”. Pochi minuti per Viscido entrato solo a pochi istanti dal termine, il tempo necessario a consolidare il risultato e fare da diga nel centrocampo, una vittoria con dediche speciali: “Penso che i minuti contino poco, quello che conta è dare il proprio contributo al massimo delle forze per la squadra, farsi trovare pronto e sudare aiutando i propri compagni. Questa vittoria da parte mia è dedicata ai tifosi e alla città che ci sono vicini, al mio amico Ulisse Busti tifoso della Battipagliese che un po’ di tempo fa è volato in cielo e al mio amico Paolo Maggio che mi sta vicino a e mi incoraggia soprattutto in questo periodo che sto trovando poco spazio, ma come ho detto prima bisogna sempre stare a disposizione dell’allenatore e della società per farsi trovare pronti e dare il proprio contributo quando si è chiamati in causa quindi da parte mia massimo impegno e abnegazione in ogni singolo allenamento e sono sicuro che arriverà anche il mio momento ma fino ad allora devo farmi trovare pronto”.

Cristina Mariano – sportcampania.it