NELL’UNDER 20 IL PRIMO POSTO DELLA SQUADRA DEL MOZAMBICO

E’ il portoghese la lingua che attualmente va per la maggiore nel calcio giovanile dell’Africa meridionale.L’Angola, dopo il terzo posto ‘novembrino’ nel torneo regionale under 17, conquista ora il bronzo con i più grandicelli u-20, battendo 2-1 lo Zambia, detentore del titolo.  Ma la ciliegina sulla torta arriva dai giovani mozambicani che nella stessa Cosafa Cup agguantano la
medaglia d’oro per la prima volta nella storia. Una finale inedita al Nelson Mandela Bay Stadium di Port Elizabeth (Sudafrica) tra duesquadre, Mozambico e Namibia, mai vittoriose in questa competizione, ma entrambe comunque qualificate per la Coppa d’Africa under 20 del prossimo anno.

L’urlo che scuote uno stadio deserto, causa Covid-19, giunge alla mezzora di gioco quando il 18enne Dercio Augusto gonfia la reteavversaria, sugli sviluppi di un calcio di punizione.  La partita, che ha visto brillare in campo il mozambicano Cardoso Novela, termina 1-0 per i pupilli del ct Dario Monteiro (ex calciatore professionista, tanti anni in Portogallo specialmente nell’Academica de Coimbra) ma onore ai ragazzi namibiani che hanno dato tutto e terminano secondi come nel 2010.  Il percorso dei Mambinhas è stato impeccabile:imbattuti e senza subire neanche un gol; il giovanissimo Kimiss Zavala è stato poi eletto miglior portiere del torneo.C’è gloria anche per lo zambiano Prince Mumba che, come MVP del torneo, sarà ospite del Villareal, club della Liga spagnola: si allenerà con l’academy, incontrerà la prima squadra e, emergenza sanitaria permettendo, potrà assistere ad una partita di campionatodel Sottomarino Giallo.Max D’Amato