CALCIO IN LUTTO MORTO IN ALBERGO DAVIDE ASTORI, RINVIATA UDINESE-FIORENTINA
Il capitano della Fiorentina Davide Astori è morto in nottata a seguito di un arresto cardiaco. Il giocatore era in un albergo di Udine con la sua squadra. Lascia la moglie Francesca e una figlia, Vittoria, di soli 4 anni.
La partita Udinese-Fiorentina è stata rinviata. Successivamente, una volta diffusa, la notizia si è deciso di rinviare anche l’anticipo domenicale delle 12.30, ovvero Genoa-Cagliari. Astori infatti aveva giocato per diversi anni nel Cagliari e la notizia della sua morte aveva distrutto emotivamente i giocatori della formazione sarda.
A causare la morte del giocatore sarebbe stato un arresto cardiocircolatorio a seguito forse di un infarto. Il capitano della Fiorentina e difensore della Nazionale, al momento del decesso si trovava nell’albergo «La di Moret» in ritiro insieme con la squadra in vista della partita, di oggi, con l’Udinese. L’incontro è stato rinviato per decisione del commissario della Lega Calcio, Giovani Malagò.
«La Fiorentina profondamente sconvolta si trova costretta a comunicare che è scomparso il suo capitano Davide Astori, colto da malore. Per la terribile e delicata situazione, e soprattutto per rispetto della sua famiglia si fa appello alla sensibilità degli addetti ai lavori», si legge in una nota della società viola. Non erano noti problemi di salute che potevano far prevedere la scomparsa di Astori, tanto che la Fiorentina stava per rinnovargli il contratto.
Davide Astori era nato a San Giovanni Bianco (Bergamo) il 7 gennaio del 1987 , difensore centrale di piede mancino, si era formato nelle giovanili del Milan.