CAVESE, CAMPITIELLO CHOC: “CAVA E’ UNA PIAZZA MORTA, QUI SI PUO’ FARE SOLO L’ECCELLENZA”

Ho capito che Cava de’ Tirreni è una piazza morta. Non quella su cui puntare. Dove sono i 6mila di Milano? Qui si può fare l’Eccellenza, non capisco le pretese e i riferimenti a qualche stagione di serie B, ormai trent’anni fa”. Così Domenico Campitiello, presidente della Cavese, sbotta dopo la gara vinta dai metelliani sulla Leonfortese. Nel post-gara del Lamberti l’imprenditore originario di Pagani è furioso: “Resterò in ogni caso, ma l’anno prossimo formerò una squadra composta da 25 giovani e 5 esperti. Forse qualcuno vuole farmi andare via da Cava, ma deve sapere che la società non sarà regalata a nessuno”. Parole forti che scateneranno ulteriori polemiche tra la tifoseria e Campitiello, un rapporto già teso nonostante gli eccellenti risultati conquistati dalla squadra in piena corsa per la promozione in Lega Pro.