CHAMPIONS LEAGUE LA JUVENTUS NE FA 3 MA E’ ANCORA IN RITARDO
La Juventus prendeva sempre goal dal 2 marzo scorso e a Malmoe non lo ha preso. E’ questa la notizia principale più del 3-0 maturato alla fine del primo tempo e portato fino alla fine. La vittoria è anche la prima dei bianconeri in questa stagione. Tutto facile per la Juventus nella prima di coppa. I bianconeri nonostante una partita non molto positiva,specialmente nel primo tempo, sono riusciti a segnare in più di una circostanza come spiega il rotondo risultato. Schierata con il 4-4-1-1 la Juventus ha messo molto tempo prima di poter avere il dominio su un avversario scadente e inoffensivo. Il goal arriva quasi per caso dopo un errore di Dybala da dilettante puro. A sbloccare il risultato é Alex Sandro a dimostrazione del fatto che é stato casuale.
Il colpo di testa basso del laterale basso sinistro brasiliano si è collocato a destra del portiere con un effetto strano. Poi la Juventus è cresciuta e il peggior attaccante in rosa Alvaro Morata prima si procura un rigore dando profondità ad un’azione della Juventus. Il penalty viene trasformato da Dybala. Il bidoncino argentino è sembrato un pesce fuor d’acqua, sempre fuori ruolo, lontano dalla porta, con una condizione atletica vergognosa, in campo cammina, si isola e non segue le azioni. Si risparmia, fa il minimo indispensabile. Prima che finisce il primo tempo Rabiot trova Moata ancora in profondità, lapunta della Spagna mette alle spalle del portiere e fa 3-0. Nella ripresa è accademia bianconera, annullato un bel goal a Kean il quale sbaglia anche un goal fatto, la roulette delle sostituzioni ha evidenziato un bel Kulusevski nella sua Svezia e appunto Kean sembrato già in gran spolvero ma dietro a Morata nelle gerarchie di Allegri. Sergio Vessicchio
LE PAGELLE
Szczesny;6,5 Questa volta ha lasciato la saponetta a casa. Non ha preso goal e non accadeva dal 2 marzo scorso, per il resto ordinaria amministrazione e qualche intervento a terra ma niente di più.
Danilo,6 ha fatto il compitino ma niente di positivo, è un giocatore molto strano, francamente non può essere cosiderato all’altezza anche se il suo passato è molto importante.
De Ligt 6,5 nel possesso e nella difesa dimostra di essere tra i primi al mondo, la serata peròè stata tranquilla (87′ Rugani S.V.),
Bonucci 6,5 due lanci millimetrici dalla distanza le cose migliori, poi serata tranquilla.
Alex Sandro; 7 da anni non giocava così, ha segnato, ha giocato bene, si è ritrovato.
Cuadrado 6 non ha giocato ai suoi livelli perchè sono 15 giorni che va su e giù da un capo all’altro del mondo, ma il suo apporto lo ha datocome sempre. (82′ Kulusevski S.V.),
Bentancur 4 non basta andare ad incontrare gli avversasi, bisogna saper giocare e lui è scarso. (68′ McKennie S.V.),
Locatelli,5 giocare modesto, fa il compitino, niente di trascendntale, una buona riserva.
Rabiot; 7 il migliore in campo della Juventus anche se è stato schierato in un ruolo non suo, quarto nel centrocampo, quando esce palla al piede è di unìeleganza eccezionale, postura perfetta, testa sempre alzata.
Dybala 4,5 gioca con un sufficienza irritante, nervoso, irascibile, lontano dalla porta dove sa dare il meglio di se. Segna su rigore ma è troppo poco. (82′ Ramsey S.V.),
Morata 6,5 il peggiore attaccante della rosa della Juventus contro i dilettanti svedesi si procura un rigore e segna un goal rimane un attaccante scarso.(68′ Kean S. v).
All. Allegri. A disp. Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Chiellini