CHAMPIONS LEAGUE MORATA REGOLA LA DINAMO DI KIEV,DOPPIETTA PER LO SPAGNOLO

Una doppietta di Morata per la Juventus bagna l’esordio della vecchia signora in Europa. Poca cosa la Dinamo di Crotone, pardon di Kiev, squadra modesta e senza campioni. La Juventus ha confermato il casino tecnico tattico mostrato in questa prima fase della stagione.Nononostante i tanti campioni al netto delle defezioni, la squadra è messa male, non ha un gioco, non ha un progetto tattico, gioca malissimo e i giocatori sono spesso fuori ruolo. Non inganni la vittoria di questa sera, troppo scarsa la formazione Ucraina.

 

La scelta dei giocatori da parte di Pirlo è molto discutibile, quasi aberrante, visto la bontà di giocatori a disposizione del “non allenatore” sulla panchina della Juventus. E non vi fate imbambolare quando in maniera furbesca va in conferenza stampa e dice che sta facendo esperimenti perchè non ha vuto tempo. Crede di prendere per culola gente. Tutti e due nella ripresa i goal di Morata,in entrambi i casi ispirato da Chiesa,e la Juventus fa il m minimo sindacale nella partita d’esodio della Champions league.Oltre a Morata, ancora migliore in campo, Chiesa che a sprazzi dimostra che l’investimento fatto da Paratici è stato vantaggioso. Per il resto non si spiega Arthur in panchina, un fuoriclasse puro e non si spiegano due cose. Perché Chiellini per pochi minuti e partite ogni anno si “fotte”sette milioni  e Khedira che se ne prende 6 viene tenuto fuori per una questione di principio con un centrocampo monco e senza anima? Troppe contraddizioni che non devono servire a nascondere l’incapacità di Pirlo, un asino in mezzo ai suoni, non capisce un cazzo.Non vi fate ingannare dal risultato.Sergio Vessicchio