CHAMPIONS LEAGUE: REAL E ATLETICO IN SEMIFINALE, “BLANCOS” FAVORITI DALL’ARBITRO

Torna la Uefa Champions League con le gare di ritorno che hanno decretato le squadre semifinaliste delle partite: Leicester-Atletico Madrid e Bayern Monaco-Real Madrid. A passare il turno sono le due squadre spagnole, l’Atletico grazie ad un pareggio che si va a sommare all’1-0 dell’andata, mentre è risultata più emozionante la qualificazione del Real, arrivata ai supplementari contro un Bayern che ha concluso la partita in dieci uomini e con due infortunati in campo.

LEICESTER-ATLETICO MADRID 0-1/1-1: Dopo la vittoria nella gara d’andata, l’Atletico Madrid vuole subito archiviare la pratica Leicester. Al 26′ è Niguez a portare in vantaggio gli spagnoli, ma nella ripresa il Leicester non si arrende e trova il gol del pareggio con Vardy che mette il pallone alle spalle di Oblak al 61′. Nonostante gli sforzi di realizzare due gol, gli inglesi non riescono a capovolgere il risultato dell’andata, pertanto l’Atletico Madrid vola in semifinale.

BAYERN MONACO-REAL MADRID 1-2/2-4: L’incredibile risultato dell’andata che ha visto i “blancos” vincere sul durissimo campo del Bayern, non scoraggia i tedeschi che provano a ribaltare il risultato portandosi in vantaggio al 53′ grazie ad un rigore trasformato da Lewandowski. Al 76′, Cristiano Ronaldo realizza il gol del pareggio che solo apparentemente spegne le speranze dei tedeschi che riescono a portarsi nuovamente in vantaggio due minuti dopo a causa di un autogol di Sergio Ramos. All’84’, il Bayern resta in dieci uomini per la doppia ammonizione e conseguente espulsione di Vidal. Non bastano i tempi regolamentari, la partita si protrae ai tempi supplementari. Al termine del primo tempo, il Real approfitta di un Bayern in dieci uomini, con Hummels e Boateng in cattive condizioni per realizzare il gol del 2-2 ancora con Cristiano Ronaldo anche se in netta posizione di fuorigioco. Il Bayern prova a reagire, ma il Real ha ancora tanta fame e Cristiano Ronaldo riesce a realizzare la sua tripletta personale. Al 112′ arriva anche il 4-2 siglato da Asensio, il Bayern ha praticamente alzato bandiera bianca. Francesco Nettuno