CIOFFI FRECCIATA A GRAZIANI: “AVELLINO SQUADRA FORTE E GIRONE TRANQUILLO, TROPPO FACILE PRENDERSELA CON GLI UNDER”

Importanti dichiarazioni quelle rilasciate da Renato Cioffi, neo tecnico del Pomigliano, a Sport Channel 214. L’allenatore conferma che le sue ultime invettive (leggi in basso) riguardavano proprio l’Avellino, con una critica, nemmeno tanto velata, a Graziani che dopo il pari con l’Anagni aveva scaricato le colpe sui giovani.
“La squadra dell’Avellino è ottima anche in considerazione del fatto che è stata costruita di fretta. E’ stata allestita un’ottima rosa, i campionati sono tutti difficili da vincere ma magari il girone laziale-sardo è leggermente piu’ tranquillo degli altri. Secondo me manca ancora qualche pedina, manca un play di qualità in mezzo al campo, manca un difensore esperto perché non si può pensare di reggere un campionato solo con Morero. Gli under dell’Avellino sono buoni perché le altre squadre non hanno fenomeni. Ma è troppo facile prendersela con i giovani, quando la squadra non fa risultato mi sembra riduttivo dare colpe ai ragazzi, non è giusto. I giovani servono a tutte le squadre e bisogna lavorarci sopra e tenerli tranquilli. Una chiamata dall’Avellino? Ora sono in una squadra a 0 punti, sto andando a rischiare ma sono contento e fiero di essere uno dei pochi allenatori chiamato da una società e che non si propone spontaneamente. Speravo in una chiamata dell’Avellino come tanti colleghi campani, non lo nego”.

Queste il pensiero di Cioffi sulla regola degli under: “Quello degli under deve essere un problema superato… ma non da oggi. È inutile rimarcare la stessa cosa ogni qual volta che questi commettono degli errori”. Il problema under vale per tutte le oltre centosessanta squadre. Io direi di scegliere possibilmente quelli che sanno giocare e non quelli che portano sponsor. È troppo facile avercela con loro… è riduttivo… forse faremo meglio a rivedere le gare, mettendoci in discussione là dove si è sbagliato nel preparare la gara. I giovani calciatori vanno sollecitati e bene allenati… e non pretendere che siano i Ronaldo o i Mertens perchè quelli sono in Serie A“