CLAMOROSO IL TITOLO DELLA GELBISON VERSO SANTA MARIA



La notizia che stiamo per darvi ha del clamoroso,il titolo della Gelbison militante da tantissimi anni nel campionato di serie D sarebbe diretto verso Santa Maria di Castellabate con un valzer di titoli che coinvolgerebbe diverse realtà calcistiche del territorio cilentano innescando difatti un vero e proprio effetto domino. La conferenza stampa d’addio tenuta negli ultimi giorni dal presidente della Gelbison Ottavio De Hippolytis insieme al co-presidente Riccardo Paolino (che ricopre anche il ruolo di ds) e al direttivo dirigenziale tutto ha fatto scalpore con l’ex numero uno dei vallesi che ai microfoni della stampa ha lanciato diverse invettive e accuse pesanti lamentando una gestione societaria sofferta per via delle costanti critiche ricevute durante l’annata calcistica sia a carico della dirigenza che nei confronti della squadra. Inoltre il presidente dei rossoblù ha reso noto senza giri di parole di essere disposto a vendere il titolo della Gelbison sedendosi a tavolino per discutere di una eventuale cessione con chiunque fosse interessato non facendo mistero di interessamenti concreti da parte di altre società esterne alla realtà vallese. Tra queste società quella più accreditata ad assicurarsi il titolo della Gelbison pare sia proprio il Santa Maria di patron Tavassi deciso a disputare nella prossima stagione il campionato interregionale di serie D. L’interesse è concreto e gli argomenti proposti dal Santa Maria sono convincenti con alte possibilità che il titolo si sposti nella città di “Benvenuti al Sud”. Una volta acquistato il titolo della Gelbison quello del Santa Maria sarebbe stato attenzionato invece dalla dirigenza della Sanmaurese giunta in finale play off del proprio girone di promozione abbracciando così l’eccellenza sfuggita nel play off di Buccino dopo 120 minuti di contesa.Una notizia questa che ha mandato su tutte le furie i presenti alla conferenza stampa del presidente De Hippolytis tra questi l’ex fallimentare dg dei vallesi Agostino Di Spirito e il suo socio conduttore Gigino Ruocco i quali hanno avuto un confronto acceso sia con il presidente stesso che con Paolino. Tra le parti sarebbero volate parole grosse con tanto di faccia a faccia sventato grazie all’intervento dei presenti. Insomma un clima rovente nell’aula consiliare del comune da dove è stata indetta la conferenza stampa e il rischio concreto che il calcio a Vallo della Lucania arrivi al capolinea scomparendo dalla cartina geografica. Seguiranno aggiornamenti.Sergio Vessicchio