COLPACCIO DEL SORRENTO A FASANO,1-2 LA SQUADRA DI MAIURI FA TREMARE IL VERTICE

Il Sorrento è li sopra dove nessuno si aspettava che fosse.Ma c’è meritatamente e anche la partita di Fasano,se ce ne fosse ancora bisogno,ha detto chiaramente che la compagine allenata da Maiuri sta mettendo pressione alle prime.In questo momento ha superato il Foggia e a un solo punto dal Bitonto che domani ha un turno facile ad Agropoli mentre il Foggia va a Gravina e la vittoria dei satanelli non sembra così scontata.

LA PARTITA

Equilibrio nei primi minuti, pochissime occasioni da rete, poi all’13’ arriva la prima opportunità per i padroni di casa. Prinari raccoglie un buon pallone e dalla media distanza prova a sorprendere il portiere, palla che sibila accanto al palo della porta difesa da Semertzidis. Preludio al vantaggio dei biancazzurri che arriva 60” più tardi. Scappa sulla destra Forbes, cross perfetto in area per la testa di Titarelli che non lascia scampo al portiere rossonero. Al 20′ l’autore del gol del vantaggio dei pugliesi ci riprova, tentativo dalla distanza disinnescato da Semertzidis. Cinque minuti più tardi Suma regala a Vitale un’opportunità incredibile per il pari, respinta incerta ma il centrocampista dei rossoneri scivola al momento del tiro e non inquadra la porta. Poco dopo la mezz’ora di gioco arriva il pareggio degli ospiti: bella triangolazione in area tra Bonanno e La Monica, con quest’ultimo che dinanzi a Suma non sbaglia. Ultima opportunità del primo tempo sui piedi di Prinari, piazzato in area respinto dall’estremo difensore del Sorrento.

All’inizio della  ripresa ancora all’insegna dell’equilibrio, i padroni di casa provano a far pendere l’ago della bilancia dalla propria parte operando qualche cambio, dentro Corvino e Serri. Nonostante gli avvicendamenti è ancora il Sorrento a trovare la via del gol alla prima occasione utile. Al 15′ cross di Cacace dalla destra e inzuccata decisiva di Bonanno, gol e assist per lui quest’oggi. L’attaccante dei rossoneri esulta dedicando la rete al neonato figlio Giovanni. Duro colpo per i pugliesi, che provano a reagire ma senza particolare fortuna. Tra le fila rossonere si rivede Costantino, subentrato al posto di Cassata, per i biancazzurri Bernardini rileva Titarelli.