COPPA ITALIA ECCELLENZA NOLA IN FINALE LA PICCIOLA SI ARRENDE AI RIGORI/VIDEO

PICCIOLA 2-0 NOLA 1925 (3-4 dcr)
[Pontecagnano Faiano (SA) 17-01-2017 | “23 giugno 1978” | ore 14:30]
PICCIOLA: Amabile, De Matteis, Anzalone 2000, Sabatino, Di Giacomo, Trezza, Delle Serre 98, Salese, De Maio 99 (61′ Castaldi 2000), Maisto, Mercogliano 98 (51′ Carfagno).
A disposizione: G. Olivieri 98, Avagliano, Barra 99, Zottoli, Vitolo 99.
Allenatore: Villecco.
NOLA: Avino, Mocerino, Falanga (51′ Cossentino 98), D. Olivieri, D’Abronzo, Schioppa, Arigò 98(49′ Falivene 2000), Vaccaro (73′ Scielzo), Thiam 2000 (51′ Zaccaro), Tagliamonte 99, Sacco.
A disposizione: Esposito, Improta, Caruso 2000.
Allenatore: Liquidato.
ARBITRO: Coluccino (Avellino).
ASSISTENTI: Pelosi (Ercolano) e Dell’Isola (Sapri).
RETI: 18’ Di Giacomo, 59’ Carfagno.
SEQUENZA RIGORI: Salese (gol), Zaccaro (gol), Trezza (parato), Mocerino (gol), Sabatino (gol), Sacco (gol), Di Giacomo (gol), Scielzo (parato), Maisto (fuori), D. Olivieri (gol).
NOTE: pomeriggio soleggiato, spettatori 400 circa. Ammoniti Anzalone, Trezza (P), Mocerino, D. Olivieri, Arigò (N).

Ci sono voluti i calci di rigore per decretare la prima finalista della Coppa Italia Dilettanti campana. Ed è il Nola di Stefano Liquidato(foto) a staccare il pass per la finale che molto probabilmente si disputerà agli inizi di Febbraio. I bruniani hanno dovuto sudare più del previsto per avere la meglio sul Picciola, compagine rivelazione di questa edizione. La formazione guidata da Alfonso Villecco nonostante il passivo (2-0) dell’andata rimediato a Nola ha saputo resettare il risultato di 15 giorni fa e disputare una partita superlativa che ha messo in difficoltà gli avversari ribaltando il gap di due reti. Di Giacomo per i locali sblocca il punteggio con un pregevole colpo di testa tra le maglie bianconere. Il Nola accusa il colpo e non registra occasioni importanti da gol, gli avversari invece con Salese poco dopo la mezz’ora di gioco sfiorano il raddoppio sempre su palla inattiva. In avvio di ripresa il Nola prova a pareggiare i conti con Tagliamonte senza trovare il bersaglio grosso. Prima del quarto d’ora Carfagno trova il raddoppio con una splendida conclusione dal limite. Il 2-0 mette paura al Nola che sfiora con Trezza in almeno due circostanze il tris. Finiti i tempi regolamentari si è passati direttamente ai calci di rigore come previsto dal regolamento.

RIGORI FATALI AL PICCIOLA – Alla lotteria dei rigori i bianconeri confermano di essere più lucidi e precisi degli avversari dopo 90’ di intensità e aver consumato tante energie fisiche e mentali. Alla lotteria dei rigori cominciano bene entrambe le formazioni, il Picciola segna con Salese, il Nola con lo specialista Zaccaro. Al secondo tentativo del Picciola, Avino respinge la conclusione del difensore Trezza, il miglior in campo fino a quel momento. Poi Sabatino (Picciola) segna il 2-2, e Sacco (Nola) il 2-3, al quarto tiro del Picciola Di Giacomo fa 3-3, risultato che rimane invariato sul rigore parato da Amabile a Scielzo (primo errore Nola). Sul 3-3 tocca a Maisto del Picciola ma nel momento in cui dovrebbe effettuare il sorpasso calcia fuori, l’ultimo rigore della lotteria che vale l’accesso in finale è nei piedi di Olivieri che fa secco Amabile, per il definitivo 3-4.