IL CROTONE ESPUGNA BOLOGNA,SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA

Il Crotone vince in rimonta a Bologna 3-2. Seconda vittoria consecutiva per i calabresi che salgono a 12 punti in classifica.

Quarta sconfitta consecutiva per il Bologna, battuto in casa dal Crotone, 2-3, nel primo degli anticipi di oggi della 12/a giornata di serie A. Per la squadra calabrese è invece la seconda vittoria di seguito dopo quella con la Fiorentina. Questa la successione delle reti: nel pt 38′ Verdi, 42′ Budimir, 45′ Verdi; nel st 21′ Trotta su rigore, 25′ Budimir, Da sottolineare la doppia prodezza del bolognese Verdi, che ha trasformato due calci di punizione, prima con il sinistro e poi con il destro, e l’episodio nella ripresa quando, in occasione di un ‘mani’ in ara del rossoblù Krafht, si è continuato a giocare per quasi due minuti prima che l’arbitro addetto al Var, Mazzoleni, intervenisse. Poi, dopo aver visto l’azione al video, il direttore di gara Pasqua ha concesso il penalty, trasformato da Trotta. (LE PAGELLE)

  • Bologna-Crotone 2-3: incredibile a Bologna, al 70′ Budimir vince un rimpallo e calcia di potenza all’incrocio
  • Bologna-Crotone 2-2: al 22′ con l’aiuto del VAR l’arbitro assegna un calcio di rigore. Dal dischetto insacca Trotta
  • Bologna Crotone 2-1 Ancora Simone Verdi in gol per i padroni di casa e sempre su punizione
  • Bologna Crotone 1-1 gli ospiti pareggiano poco dopo al 42′ con Budimir
  • Bologna Crotone 1-0 Al 39 apre le danze Simone Verdi di sinistro su punizione dal limite

Donadoni, abbiamo perso una partita incredibile – La partita persa dal Bologna “ha dell’incredibile”. Uno sconsolato Roberto Donadoni sintetizza così il 3-2 subito in casa contro il Crotone, dopo il primo tempo concluso in vantaggio: “nessuno ci regala niente, e stasera è stato l’esempio pratico. Se siamo bravi a capire questo si riparte, altrimenti saremo sempre qui a raccontarci delle storielle”, ha detto l’allenatore degli emiliani, al termine. “Dobbiamo riflettere – ha aggiunto dalla sala stampa del Dall’Ara – capire e imparare. Bisogna essere più bravi a sfruttare certe situazioni, essere più tranquilli e incidere di più. Non sempre Verdi può inventarsi due punizioni così, a volte i gol arrivano anche alla fine di azioni sporche, ma per sfruttarle bisogna capire che se si rimane fuori dall’area di rigore è difficile fare gol”. Nel processo di crescita della sua squadra, alla quarta sconfitta di fila, il tecnico vorrebbe “più malizia e lucidità: il calcio è fatto di cose essenziali, non di estetismi sciocchi”.

Nicola, finalmente il Crotone ha trovato la forza mentale – Chi invece è uscito applaudito dal pubblico avversario è Davide Nicola, allenatore di un Crotone più che convincente. “Siccome si parla sempre di cose poco piacevoli, mi piace sottolineare – ha detto – l’educazione e la sportività dello stadio. Sono soddisfatto: non avevo mai vinto a Bologna, né con Donadoni”. Tra i punti di forza rispetto allo scorso anno Nicola sottolinea “la crescita mentale” dei suoi, finalmente consapevoli “del campionato che stiamo facendo”. Insomma, la stagione passata è stata l’apprendistato per un lavoro che sta migliorando di partita in partita. Nicola è contento per le prestazioni individuali, ma soprattutto del fatto “che il Crotone sta giocando da squadra”.