DAVID MOUNARD POLEMICO SULLA SALERNITANA: “NON MI INVITARONO NEMMENO ALLA FESTA PROMOZIONE” / VIDEO
David Mounard, attaccante della Battipagliese ed ex di Salernitana, Foggia e Agropoli è stato ospite di Sergio Vessicchio nel programma del Lunedì in onda su SudTv, Calcio Punto Goal. Il giocatore ha parlato del suo rapporto con la Salernitana ed è risultato abbastanza polemico circa il suo addio alla squadra.
“Quando mi parlano di Lotito e Mezzaroma penso a quel percorso che abbiamo fatto insieme fino all’ultimo anno, che poi quest’ultimo è stato un pò tragico anche perchè sono stato mandato via in un modo particolare…Io sono stato messo fuori rosa per scelta societaria l’anno in cui c’era Menichini e abbiamo vinto il campionato. Nonostante l’esclusione sono stato comunque convocato e ho giocato alcune partite a causa di numerosi giocatori infortunati, in quei casi feci bella figura e fui schierato titolare contro il Melfi la settimana dopo e venni sostituito al termine del primo tempo. E’ un atteggiamento che non mi è piaciuto, bastava dirmi che non mi volevano più e finiva li. Il campionato poi si è vinto, la squadra è andata in Serie B e il rapporto è finito, neanche ci siamo detti “arrivederci e grazie”. Non fui invitato neanche alla festa promozione, ma va bene lo stesso, festeggiai sui social network e per telefono con i tifosi della Salernitana che mi hanno sempre stimato e continuano a farlo tutt’oggi. Molti tifosi vorrebbero che la Salernitana mi desse un ruolo in società, ma prima del giocatore c’è l’uomo e in questa società non potrei starci, preferisco stare a casa con i miei figli. Si dice che io sia stato un pupillo di Mezzaroma, mah! Se fosse stato così avrei ancora un rapporto con lui ma da allora non l’ho mai più sentito. Lotito è un Presidente che ama fare i fatti, lui mi chiamò chiedendomi di risolvere la situazione per farmi restare, poi le cose andarono diversamente.” Francesco Nettuno