Sono tre anni che chiede soldi e non da niente alla causa bianconera. Ogni minimo infortunio se lo trascina per mesi e mesi, un condotta chiaramente ostruzionistica che porterà a liberarsi a parametro zero. Quella che dove essere una sosta per solo un decina di giorni si è rivelata essere, ancora una volta, una lunga degenza. Un parassita che non si è guadagnato minimamente lo stipendio che prende.

Ormai è evidente che il giocatore vuole andare via. Non solo non ci sarà contro la Roma, il bidoncino  salterà ancora altre partite prima di essere nuovamente a disposizione della Juventus.

LE PARTITE DOVE NON GIOCA

Facendo due calcoli spiccioli, se Dybala tornerà a disposizione tra circa 7-10 giorni, salterà sicuramente oltre alla Roma anche la sfida di Champions League contro lo Zenit San Pietroburgo in programma mercoledì 20 ottobre e presumibilmente l’Inter, 24 ottobre a San Siro. Dovrebbe dunque tornare abile e arruolabile nella successiva sfida contro il Sassuolo del 27 ottobre, ma se così non fosse, potrebbe saltare anche il Verona il 30 ottobre e rientrare il 2 novembre contro lo Zenit al ritorno. Tempi ballerini, ha confermato lo stesso Allegri, quando ci sono questi infortuni e purtroppo i precedenti di Dybala non sono incoraggianti.