ECCELLENZA CAMPANA,LO STADIO DI BUCCINO DIVENTA UN CASO POLITICO,TRIBUNA CHIUSA AD OLTRANZA

 

Il Volcei Buccino naviga in buone posizioni di classifica nel campionato di eccellenza campana,un lusso,per la squadra del paese del cratere visto che da anni svolge sempre campionati minori.Da qualche mese è esploso il problema dello stadio aperto per giocare le partite ma chiuso al pubblico che comunque sale sul promontorio che delimita il campo e vede le partite mentre non può usufruire della struttura in cemento della tribuna.E’ tutto picchettato.E’ un fatto ridicolo e senza senso che va a condannare una tifoseria peraltro anche molto composta.L’amministrazione comunale non ci sta facendo una bella figura e sta dando prova di grande inefficienza anche se poi sull sfondo il caso è politico come ormai tutti sanno in paese.

Il caso nasce in seguito al maltrattamento di un arbitro donna stigmatizzato dal sindaco Nicola Parisi che aveva chiuso addirittura il campo fatto poi riaprire dal Tar dietro richiesta,attenzione,non dell’opposizione ma della squadra.L’amministrazione procedeva a quel punto a dichiarare la tribuna inagibile e la faceva picchettare non consentendo a nessuno di potervi entrare.Il comune ordina di giocare a porte chiuse dopo la sentenza del Tar,tutto questo ad ottobre,e quindi gli spettatori non posso guardare le partite anche se poi le guardano dalla collinetta che sovrasta il campo.La gente si chiede come mai il comune non provvede a rimettere la tribuna in agibilità facendo i lavori richiesti?Per quale motivo tanto ritardo?Ci sono forse motivi burocratici? Ma si sa le male lingue sono sempre in agguato.Da palazzo di città emergerebbe un’altra versione secondo la quale il presidente del Buccino vorrebbe entrare in politica e la stagnazione dei lavori potrebbe derivare da questo prurito del presidente Del Chierico il quale con sforzi e sacrifici sta portando la squadra avanti entrando nel cuore dei tifosi e della gente e riuscendo ad ottenere un gradimento popolare.Antonio Lucibello