L’AGROPOLI SUPERA IL NOLA MA L’ALLENATORE VA ESONERATO SUBITO

La gioia di Di Deo dopo il goal

L’unica cosa giusta che ha fatto è aver spazzato via Capozzoli da questa squadra poi no ne combina una buona.Presuntuoso arrogante,scarso,incapace.Olivieri raccomandanto di Longo non ha niente di allenatore.In tre mesi ha fatto disastri e l’ennesimo lo stava facendo contro il Nola.La formazione di Liquidato meritava di vincere e di passare.Come il Sorrento ha meritato di vincere nello spareggio.E come la Picciola e il Solofra meritarono di pareggiare contro l’Agropoli.E meritavano di pareggiare anche il Mirabella Eclano e il Costa d’Amalfi squadre battute all’ultimo secondo.Gente fuori ruolo.Natiello in campo è una larva e lo fa giocare per le pressioni che riceve.Landolfi e D’Attilio due super eroi sui quali la società aveva puntato in tribuna,ormai non si vedono più.Lo salva l’isolamento di Capozzoli il rovina spogliatoio capace di mettere zizzania,fare i clan e condizionare il gioco della squadra.Quando è entrato contro il Nola nessuno gli passava il pallone e lui andava in bestia oltre che la squadra si è pericolosamente abbassata rischiando l’eliminazione.Questa è la scelta tattica e professionale che tiene ancora in panchina Oliviero e l’Agropoli attaccato alle speranze di promozione in serie D. In una paese normale Olivieri va esonerato ma la società agropolese e ancora comprensiva e democratica fatta da signori.I nolani hanno dominato in lungo ed in largo ed hanno pagato il troppo dispendio di energie durante i novanta minuti regolamentari.I delfini hanno subito per lunghi tratti ed hanno mantenuto fino all’ultimo minuto del secondo tempo supplementare quando su rigore hanno battuto il Nola.Nel frattempo cambi sbagliati,schemi fatti  male,gente ormai logora hanno sorretto i delfini fino alla fine,con l’acqua alla gola e la spada di Damocle della sconfitta sul collo.E il lieto fino è campeggiato anche sul Guariglia quando sul dischetto si è portato Di Deo l’uomo dell’autogoal ad Avellino.Freddezza,esperienza e cuore per questo Signore del calcio ormai trentottenne  ma con tanta disciplina e serietà ingredienti che gli hanno consentito di fare una grande carriera.Si proprio lui ha rimesso l’Agropoli in carreggiata.Un atleta importante per una società importante,in un momento importante.Il calcio è questo ti toglie e ti da e Di Deo con quel nome che ha lo sa bene.Sergio Vessicchio