FONDI CORSARO A FRANCAVILLA NELLA FINALE PLAY OFF

Unicusano Fondi

da sogno. L’impresa di domenica scorsa allo Iacovone di Taranto è stata ripetuta alla grande anche oggi pomeriggio nel catino del Nunzio Fittipaldi, dove i rossoblù, battendo per 1-0 il Francavilla in Sinni, hanno vinto la finale play-off del girone H di serie D. Dopo Pippo Tiscione, stavolta l’eroe di giornata porta il nome del centrale difensivo Alfonso Pepe, classe ’85, nativo di Teramo, al suo primo gol con la maglia fondana, che ha deciso il match al 23’ della ripresa con un preciso colpo di testa. Un colpaccio che ha un valore pesantissimo che spalanca le porte della Lega Pro: la squadra di Ferruccio Mariani, già al quinto posto del coefficiente nella graduatoria, ha agguantato adesso il pass per la seconda fase in cui affronterà le vincenti degli altri play-off. Una partita non bellissima sul piano estetico, molto nervosa e combattuta, con i potentini di Lazic che potevano contare su due risultati su tre a disposizione. Ma, giocoforza, si è rivelato un boomerang che ha permesso all’Unicusano Fondi di colpire nel cuore del secondo tempo sconvolgendo i piani tattici dei padroni di casa incapaci di reagire. Nel primo tempo protagonista ancora una volta il giovanissimo portiere palermitano Calandra (’97), già decisivo sia nella finale di Coppa Italia contro l’Oltrepovoghera che nella semifinale play-off di Taranto: questa volta il giovane numero 1 fondano si rivela miracoloso al 35’ sulla conclusione di Fanelli.

La risposta degli ospiti è affidata alla traversa di Alleruzzo. Ripresa sulla falsariga dei primi 45’, in cui a sfiorare il vantaggio al 15’ è l’attaccante fondano Iadaresta, che si lascia però ipnotizzare dall’estremo difensore Liccardo. Sette minuti più tardi la rete che chiude finale e passaggio del turno sbancando il pronostico sfavorevole emesso dopo la regular season (3° posto del Francavilla contro il 5° dei fondani). Il Francavilla negli ultimi istanti stringe d’assedio la difesa ospite, ma un superbo Calandra nega la gioia del pari prima a D’Auria e poi a Pisani. Ha portato bene quindi il precedente relativo ai quarti della Coppa Italia, con la vittoria dei rossoblu per 2-1 sempre al Fittipaldi. Il bonus della conquista della Coppa Italia e il successo nei play-off rappresentano un asse importante da sfruttare in chiave ripescaggio. Si aspetterà anche la data del 7 giugno, quando ci sarà il consiglio federale di Lega Pro che inizierà la scrematura delle domande per la prossima stagione. L’unica certezza finora è la quota di fidejussione di 350.000 euro, ma la vittoria in terra lucana chiude un’annata memorabile, che può ancora regalare sorprese.