GLADIATOR SENZA PACE, I TIFOSI INVOCANO IL “TUTTI VIA” MARTINO HA GENERATO UNA SITUAZIONE ESASPERATA

Martino, ancora una volta, ha fatto diventare la squadra dove allena, una polveriera. Non vi erano dubbi per chi conosce questo soggetto. La Piazza è diventata un caos come l’attività di questo Alessio Martino sui social. Ancora scorie a Santa Maria Capua Vetere, l’umiliante sconfitta (l’ennesima) contro il Cinthya Albalonga non ha smosso le coscienze di Martino e staff, la società attende le dimissioni ma Martino non ne vuole sapere e continua a portare a spasso Stanlio e Ollio ovvero Aveta e De Felice definiti così dal panorama calcistico campano per aver fatto diventare il Gladiator una barzelletta. La squadra sammaritana dopo essere stata presa a pallonate dal Cinthya versa in una situazione di classifica disastrosa grazie ai danni fatti da Martino e il suo fido Apuzzo, la sconfitta contro un avversario che si trovava indietro in classifica è l’ennesima mortificazione per una piazza che ha visto nella sua storia veri allenatori e veri dirigenti e non gente che hanno nel proprio curriculum un po’ di Eclanese e Virtus Goti, con tutto il rispetto per queste squadre. Martino tra i numerosi e soliti alibi avanzati alla società sosteneva che alcuni calciatori gli giocassero contro facendogli perdere le partite, contro il Cinthya però questi calciatori non erano in campo (escluso Varela che ha fatto infortunare facendolo giocare inopportunamente la domenica precedente) ma il risultato non è cambiato, anzi.

Ora quali altri alibi avanzerà Martino? Quali altri profili falsi e suoi amichetti manderà a scrivere commenti a suo favore sui social?? Lo capirà la società che questo personaggio è carta letta al mondo intero??? Il personaggio come abbiamo detto più volte è irrecuperabile e solo un uno come il figlio di Aveta poteva avere il coraggio di dargli in mano il timone, anche se il suo ingaggio è stato accompagnato dal solito sponsor, questa volta di un agenzia funebre che dopo l’allontanamento di Martino aveva minacciato la società di non corrispondere più la restante parte del contributo pattuito. Ai numerosi tifosi e sportivi del Gladiator che ci contattano ogni giorno chiedendoci di dire le verità rispondiamo che ‘il tempo è galantuomo”, e che il campo ancora una volta ha parlato e che se Aveta e De Felice continueranno ad aspettare le dimissioni di Martino e del suo “staff” finiranno per ritrovarsi direttamente in eccellenza perché questo è scarso e sa bene che un altra panchina, nonostante il solito sponsor che lo accompagna, difficilmente gliela daranno. Sergio Vessicchio