JOHN ELKAN CHIAMA CONTE, DUE INCONTRI PER IL RITORNO C’E’ ANCHE ALESSIO/VIDEO
Si muove la proprietà nel vuoto istituzionale che c’è nella Juventus con Ferrero e Scanavino impegnati sul fronte giudiziario, Cherubini squalificato e Allegri ormai senza nessuna fiducia da parte dell’ambiente ma soprattutto della società. Alla fine il nodo da sciogliere sarebbe proprio il contratto di Allegri di cui tutti conoscono la pesantezza. L’atteggiamento ultimo di Lapo prima aggressivo e poi di conciliazione nei confronti dell’attuale allenatore la dice lunga sulle mire della proprietà, del club e dell’azione da intraprendere. John ha voluto incontrare Antonio Conte, i due entrambi vivono a Torino. Il primo incontro è avvenuto a Villar Perosa dove c’era anche Scanavino presente. Cosa si sono detti non lo sappiamo ma è immaginabile. Le parti sono aggiornate poi a Milano dove ad accompagnare Conte c’era a sorpresa anche Angelo Alessio suo secondo alla Juventus, alla nazionale, al Chelsea.
I due si separarono perchè Angelo Alessio non accettò di andare all’Inter. Una cosa questa che è ben nota anche alla tifoseria bianconera. Insieme a John Elkan in questo secondo incontro c’era anche il presidente Ferrero. Anche in questo caso cosa si sono detti è tabù ma è evidente che l’argomento è stato un’offerta per la panchina della Juventus. Non sappiamo se ci sono stati altri incontri e di quale natura ma trapela una cosa molto importante Conte se accetta lo fa anche con la Juventus fuori dalle coppe proprio come il 2011 quando prese la squadra al settimo posto al secondo anno consecutivo. Sarebbe come vedere un film già visto, le sfide che piacciono al tecnico leccese.
Da Paestum città di Angelo Alessio arriva più di una conferma di questo vai e vieni tra la massima autorità della exor e l’allenatore del grande inizio dello straordinario novennato di scudetti. Non ci spingiamo in previsioni azzardate vi stiamo o solo raccontando un fatto. Vi sono molte analogie sul primo arrivo dell’ex capitano bianconero ma ci sono anche i dubbi sulla cosiddetta “minestra riscaldata” solitamente fallimentare. Se John Elkan parla con Conte si presume abbia incontrato anche altri profili e questo dimostra che la bocciatura di Allegri è una certezza. Poi c’è anche la complessità del contratto nel quale la Juventus è incapsulata, ancora due anni per l’attuale tecnico e questo potrebbe bloccare tutto. Sergio Vessicchio