JUVENTUS 3-0 ALLA SAMP MA E’ DA RIVEDERE

Vittoria giusta,meritata,senza fronzoli.La Sampdoria è destinata a retrocedere,scarsa,poco equilibrata e senza campioni che fanno la differenza se si fa eccezione di alcuni .La Juventus nel primo tempo ha giocato a senso unico,ha segnato con Kuluseski,palla da biliardo da destra verso sinistra nell’angolino basso all’altro lato.La Juventus vive sulle giocate dei singoli,non ha gioco ma ha aperture diverse,meno compassata rispetto allo scorso ma con meno idee e meno personalità.Di gioco non se ne vede e un incoprensibile atteggiamento nel non possesso.Sicuramente senza Pjanc e Bentacur a centrocampo il gioco è più fluido e più concreto perchè poi Mckenni giganteggia nella doppia fase ed è il migliore in campo fino a quando gioca in mezzo al campo dove deve gocare.

 

Poi vedremo il perchè.Il primo tempo si chiude con un goal e tre palle goal nette di Ronaldo.Nella ripresa gli ospiti sembrano più spigliati,laJuventus ha difficoltà a fare palle goal se non con giocatori che arrivano dalle retrovie,Frabotti e il suo sostituto De Sciglio entrambi vicinissimi alla segnatura.Poi a 20 minuti dalla fine la Juventus trova il goal in mischia,McKenni ci mette la zampata ma il tapin e di Bonucci 2-0.La Juventus cala di ritmo e concede campo all’avversario perchè il non allenatore Pirlo addirittura toglie Cudrado,manda il migliore in campo a destra McKenni e inerisce Bentacur a centro campo,a quel punto la Sampdoria sfonda e sfiora il goal almeno due volte prima che il portierone ex Juventus Aguero salva su McKenni il 3-0 e così la Sampdoria sfiora il goal per ben due volte rischiando di riaprire la partite chiusa poi da Ronaldo nel finale di partita.La Juventus ha meritato di vincere ma è da rivedere.Sergio Vessicchio