JUVENTUS CHI DI ALLEGRI FERISCE DI ALLEGRI RISCHIA DI PERIRE di Sergio Vessicchio

Sono passati quasi 5 anni,4 campionati e mezzo e di acqua sotto i ponti ne è passata.Ma nella memoria degli juventini è sempre molto presente lo scudetto del dopo calciopoli,il primo dopo le amare e immeritate vicende che hanno coinvolto la squadra bianconera ricacciandola addirittura in serie B senza aver commesso l’ombra di un reato e arrivato dopo 2 settimi posti con all’esordio quello che poi sarebbe diventato uno degli allenatori più bravi del mondo Antonio Conte.Quel campionato proprio per quello che ha rappresentato è scolpito nella memoria e nell’anima di tutti coloro che amano la Juventus. La Juventus giocava un calcio straordinario,non perse mai e soprattutto venne ripetutamente danneggiata dagli errori arbitrali ma quel campionato sarà ricordato per il caso Muntari e per gli errori di un grande alleato della Juventus Massimiliano Allegri allenatore della diretta concorrente della Juventus il Milan che era uno squadrone con fior di giocatori tra i quali: Abbiati,Amelia,Antonini,Bonera,Mexes, Alessandro Nesta, Thiago Silva,Zambrotta, Abate, Ambrosi, Aquilani ,Boateng,Emanuelson,Flamini, ,Gattuso Muntary.Clarence Seedorf ,Van Bommel ,El Shaarawy, Cassano, Zlatan Ibrahimovic ,Filippo Inzaghi “Maxi” Lopez , Pato , Robinho. Allegri con molti punti di vantaggio sulla Juventus fu capace di perdere quel campionato a beneficio di una Juventus seppur meritevole nettamente inferiore tecnicamente e qualitativamente a quel Milan.La paura di molti juventini è proprio questa. Allegri ha in mano uno squadrone straordinario e fino a questo momento è stato capace di non essere mai primo in classifica mettendo in discussione un campionato che sulla carta non aveva altre favorite se non la Juventus.Il Napoli avversario numero 1 e l’Inter vengono da piazzamenti simili a quella Juventus che prese in mano Conte e nel caso di Sarri la similitudine è ancora più netta. Alla decima giornata la Juventus era dodicesima e aveva perso tutte le certezze acquisite nell’ultimo quadriennio per cui le avversarie si sono psicologicamente rafforzate tanto da guardare la Juventus piena di debolezze anche ora che viene da 9 vittorie consecutive che l’hanno messa in carreggiata almeno teoricamente.La fobia degli juventini è che Allegri emuli la sua seconda stagione in rossonero e che non ha la capacità di trasformare la teoria in pratica visto il suo discutibile modo di allenare.La Juventus avrà la forza di essere più forte degli errori del suo trainer?E’ questo il dubbio che assilla il mondo bianconero che rischia di rimanere incapsulato nel pressappochismo di Allegri.D’altra parte chi di Allegri ferisce poi di Allegri rischia di perire ed è questo di cui gli juventini hanno paura. Sergio Vessicchio