JUVENTUS FIGURACCIA STORICA PAREGGIO CON UNA SQUADRA RETROCESSA E SENZA 5 TITOLARI 1-1
Una figuraccia storica che non lascia scampp a nessuna giustificazioni per Allegri e i suoi giocatori ma in special modo per il tecnico contestato dai fischi copiosi dello stadio senza i cori della curva in sciopero. La Juventus non riesce a vincere nemmeno contro la Salernitana retrocessa e senza 5 titolari. I campani meritavano la vittoria nettamente anche se nella ripresa una timida reazione i bianconeri l’hanno avuta. Pronti via traversa di Vlahovich ma poi goal della Salernitana il suo mancino viene deviato sulla traversa da un grande intervento di Fiorillo. E’ l’unico squillo bianconero, anche perché la Salernitana non sta a guardare e prova a rendersi pericolosa in contropiede. E, clamorosamente, al 27′ passa in vantaggio: Sambia batte l’angolo, Pierozzi salta e sorprende Szczesny sul primo palo. La Juve non reagisce, anzi rischia perfino di subire il raddoppio, con il polacco che ferma Ikwuemesi lanciato a rete tutto solo davanti a lui, era rigore netto l’arbitro e il var sorvolano.
La Juve chiude il primo tempo in svantaggio e fischiata, Allegri lascia negli spogliatoi McKennie, Kostic e Kean per inserire Miretti, Iling-Junior e Chiesa. I bianconeri faticano a star dietro alle ripartenze veloci dei campani, anche se creano le occasioni migliori: Vlahovic spreca nell’uno contro uno con Fiorillo, Pirola salva sul tiro-cross di Chiesa, un colpo di testa di Gatti da ottima posizione finisce alto. Il forcing della Juve dura una decina di minuti e poi si spegne, così per l’ultimo quarto d’ora Allegri sceglie di togliere Vlahovic e Rugani per lanciare Milik e Yildiz.
Proprio sull’asse tra il turco e il polacco nasce un’ottima palla gol, ma Fiorillo si supera sul colpo di testa dell’ex Marsiglia. L’assalto Juve sbatte ancora sulla traversa con Miretti, al primo minuto di recupero arriva il pari: Locatelli prolunga di tacco un corner battuto da Iling-Junior, sul secondo palo c’è Rabiot per la spaccata dell’1-1. I bianconeri provano a vincerla, ma è Basic ad avere l’occasione per il colpo del ko, calciando in curva l’ultimo pallone della partita. Il punticino non basta ancora per la Champions matematica, la striscia negativa della Juve si allunga. Finisce tra una bordata di frischi, si aspetta solo l’esonero di Allegri forse dopo l’ultima giornata di campionato e l’annuncio del nuo allenatore. Il colpo di scena sarabbe la conferma di questo allenatore sulla panchina biancora. Sergio Vessicchio