JUVENTUS MAROTTA HA PERSO LA TESTA ADDIRITTURA MONTOLIVO
Juventus e Milan, sul finire di mercato occhio a quelle due: qualcosa può sempre succedere. Era il 2005 quando, a Ferragosto, i rossoneri corsero al capezzale dei bianconeri dopo l’infortunio alla spalla di Gigi Buffon, occorso in uno scontro con Kakà durante l’amichevole valevole per il Trofeo Berlusconi. Poche ore, e a Torino si materializzò in prestito Christian Abbiati, che divenne il titolare dei pali bianconeri per tutto il girone d’andata della prima stagione dell’era Capello, quella dello scudetto revocato per i noti motivi. Due anni fa, ecco il favore al contrario: il Milan di Allegri ha appena superato il playoff Champions contro il Psv Eindhoven, e venduto Kevin Boateng allo Schalke. Gli 11 milioni intascati finiscono dritti nelle casse della Juve, che cede Alessandro Matri, poi deludente.Ora “tocca” di nuovo al Diavolo, per una trattativa che deve ancora nascere, ma che avrebbe del clamoroso. Intente a leccarsi le ferite dopo gli esordi negativi contro Udinese e Fiorentina (per quanto su piani diversi, Juve falcidiata da assenze e sfortuna, Milan travolto senza appello), le due ex “sorelle” del calcio italiano studiano una nuova operazione. Al centro della scena Riccardo Montolivo, tutt’altro che protagonista nella squadra che Mihajlovic sta allestendo, e viceversa potenziale utile pedina a Torino, dove il problema sta alla radice del gioco.Gran cerimoniere, Max Allegri che, secondo quanto riporta Mediaset, starebbe spingendo con la propria società per intavolare il discorso con la sua ex. È ancora tutto da definire, modalità di trasferimento, ingaggio e volontà del giocatore, ma l’idea è sul tavolo. I tifosi bianconeri nicchiano, quelli del Milan, seppur in piccolo, rivedono gli spettri del “caso Pirlo”, che i rossoneri lasciarono partire a parametro zero, proprio in direzione Juve. La curiosità è che Mihajlovic e Allegri partono da una concezione di calcio simile, privilegiando un mastino, o comunque non un regista, davanti alla difesa. De Jong da una parte, Marchisio dall’altra. Montolivo ha sempre dichiarato di vedersi davanti alla difesa, mentre Allegri lo collocherebbe sul centrodestra, per fare gioco, con Pogba dalla parte opposta. Lavori in corso. Ma la Torino-Milano ad agosto è sempre trafficata. Su ambo le carreggiate.