JUVENTUS-SALERNITANA NON SI PUO’ RIPETERE MA ORA SPUNTA UN COMUNICATO DELL’AIA
Dubbi sul fuorigioco di Bonucci in occasione del goal annullato a Milik al 94′: la partita si può ripetere in caso di errore del VAR accertato?
Le polemiche non si placano. All’indomani del pari tra Juventus e Salernitana continua a far discutere la scelta del VAR di annullare il goal di Milik per fuorigioco al 94′. La rete che aveva fatto esplodere l’Allianz Stadium con la rimonta completata dallo 0-2 del primo tempo al 3-2.
L’arbitro Marcenaro ha annullato il goal del polacco – espulso dopo essersi tolto la maglia e aver rimediato il secondo cartellino giallo – a causa di un presunto fuorigioco di Bonucci, considerato nella traiettoria del colpo di testa dell’ex Napoli e Marsiglia. Una decisione arrivata dopo l’on-field review su suggerimento del VAR, Banti, assistito da Meli.
Le immagini, però, evidenziano la posizione di Candreva: il centrocampista classe 1987 potrebbe tenere in gioco Bonucci nel momento in cui Milik impatta il pallone e lo manda alle spalle di Sepe.
Quello accaduto all’Allianz Stadium è un episodio simile a quanto successo nella passata stagione in occasione della sfida tra Spezia e Lazio. In quel caso fu convalidato dal VAR un goal di Acerbi in posizione di offside, un chiaro ed evidente errore dell’arbitro addetto al monitor e del suo assistente.
Constatata la svista oggettiva, Spezia-Lazio non è stata in ogni caso rigiocata: il protocollo prevede che errori commessi con l’utilizzo della VAR non possono portare alla ripetizione della partita e nemmeno all’errore tecnico.
Anche nel caso in cui dovesse essere accertato che Candreva teneva in gioco Bonucci, Juventus-Salernitana non sarà dunque rigiocata.
Proprio come è successo anche dall’altra parte del mondo, in Copa Libertadores: l’errore nel match tra Cerro Porteño e Fluminense è costato la sospensione a tempo indeterminato dei direttori di gara, con la CONMEBAL che ha respinto la richiesta ufficiale del Cerro Porteño di ripetere la gara dopo il goal di Boselli.
L’errore di Banti e Meli, VAR e AVAR nel sestetto guidato dall’arbitro Marcenaro, è considerato umano e puramente di valutazione, caso in cui il protocollo non prevede la ripetizione della partita ma ora spunta un comunicato e l’errore non sarebbe umano.
L’AIA ha diffuso questo comunicato dopo Juve Salernitana: «In merito all’episodio relativo a Juventus-Salernitana e a un video diffuso al termine della gara da prima in rete e poi ripreso da molti mezzi di informazione, l’AIA tiene a precisare quanto segue:
- L’Organo tecnico della CAN ha visionato tutte le immagini messe a disposizione del VAR e dell’AVAR per la gara in oggetto non riscontrando alcuna corrispondenza con il video in questione;
- L’organo tecnico della CAN ha anche chiesto espressamente alla società che fornisce il servizio tecnologico per la VAR, se la camera in questione definita tattica fosse a disposizione degli addetti al VAR per la gara disputata allo Juventus Stadium. La risposta che veniva fornita è che la camera non era a disposizione del VAR pertanto non fruibile dagli arbitri. Con quanto precisato siamo convinti di aver fatto chiarezza sull’episodio occorso».
- Quindi se l’errore non può essere umano per il quale la partita non si ripete può essere ripetuta nel caso venisse accertato che è tecnologico.