JUVENTUS SULLA CORSA SCUDETTO PESA L’INCAPACITA’ DI ALLEGRI

Sulla corsa scudetto pesa l’incertezza nella quale Allegri ha ridotto la Juventus.I marchiani errori dell’allenatore Juventina sono costati al momento l’eliminazione in coppa dei campioni e il netto ritardo in campionato visto lo stentatissimo avvio di campionato durante il quale le cervellotiche scelte del tecnico costrinsero la squadra ad una partenza ad handicap.Allegri purtroppo è un limitato,non si rende conto che bisogna essere sempre aziendalisti soprattutto in una società come la Juventus. Il macigno Allegri è per la Juventus un fardello troppo grande.Basti pensare che quest’anno l’allenatore ha preteso il team che aveva al Milan e siamo a 52 infortuni,lo stesso che mise in discussione MilanLab.Ha tolto alla Juventus una grande certezza che aveva portato a 4 squdetti consecutivi quel 3-5-2 sul quale Marotta e Paratici costruiscono le loro squadre.La mancanza di continuità nel vincente modulo 3-5-2 e lo scarso utilizzo di un organico fra i migliori d’Europa fanno della Juventus di Allegri una squadra poco bella,pragmatica ma sicuramente in equilibrio.Le sole certezze sono quelle derivate dal modulo il 3-5-2 che lo scarso tecnico toscano appena può toglie di mezzo,la poca aggressività e la mancanza di schemi nel possesso palla sono i limiti di una squadra che senza Allegri poteva vincere tutto e che invece si trova a dover rinunciare a stagione in corso alla champions league e mettere insieme i cocci di una rosa sensazionale.A 8 giornate dalla fine la Juventus ha 3 punti di vantaggio sulla seconda e dovrà disputare 5 partite in casa ma nessuno è tranquillo. Nei momenti topici questo scadente allenatore ci mette il suo come a Monaco quando non ha azzeccato una sostituzione.Nella mente lo scudetto perso con il Milan a favore del primo  di Conte. La Juventus giocava un calcio straordinario,non perse mai  soprattutto venne ripetutamente danneggiata dagli errori arbitrali ma quel campionato sarà ricordato per il caso Muntari e per gli errori di un grande alleato della Juventus Massimiliano Allegri allenatore della diretta concorrente della Juventus il Milan che era uno squadrone con fior di giocatori tra i quali: Abbiati,Amelia,Antonini,Bonera,Mexes, Alessandro Nesta, Thiago Silva,Zambrotta,  Abate,  Ambrosi, Aquilani ,Boateng,Emanuelson,Flamini, ,Gattuso  Muntary.Clarence Seedorf ,Van Bommel ,El Shaarawy, CassanoZlatan Ibrahimovic ,Filippo Inzaghi    “Maxi” Lopez , Pato , Robinho. Allegri con molti punti di vantaggio sulla Juventus fu capace di perdere quel campionato a beneficio di una Juventus seppur meritevole nettamente inferiore tecnicamente e qualitativamente a quel Milan.La paura di molti juventini è proprio questa. La fobia dei tifosi bianconeri è che Allegri emuli la sua seconda stagione in rossonero e che non ha la capacità di trasformare la teoria in pratica  visto il  suo discutibile modo di allenare.La Juventus avrà la forza di essere più forte degli errori del suo trainer?E’ questo il dubbio che assilla il mondo bianconero che rischia di rimanere incapsulato nel pressappochismo di Allegri.D’altra parte chi di Allegri ferisce poi di Allegri rischia di perire ed è questo di cui gli juventini hanno paura.Contro L’Empoli la partita è difficile viste le numerose assenze e poi la squadra subisce la sosta di campionato quando gioca la nazionale solitamente stecca.Sergio Vessicchio