JUVENTUS, TORINO A PIAZZA SAN CARLO UNA TARGA PER LE DUE VITTIME DELLA FINALE

 

 

Per la calca morirono Erika Pioletti e Marisa Amato. “Così chi passerà nella piazza avrà modo di ricordare, bisogna costruire una memoria di quel giorno perché nulla venga mai dimenticato”. Con queste parole, a 4 anni dalla tragedia di piazza San Carlo, da quel 3 giugno 2017, è stata scoperta la targa in ricordo delle due vittime Erika Pioletti e Marisa Amato. Furono travolte dalla folla di quella sera, che riempiva la piazza per assistere alla finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid sul maxi schermo che era stato appositamente allestito .

“Siamo qui per concentrarci sulla memoria di chi oggi non c’è più – ha detto Francesco Sicari, presidente del consiglio comunale di Torino  -. La Città con questa targa riconosce che c’è una ferita”. In piazza c’erano anche la sindaca Chiara Appendino, l’assessore Alberto Sacco e i familiari delle vittime.

IL RICORDO DELLA JUVENTUS

Doveva essere una serata di calcio, diventò una notte di paura. E una tragedia, per la morte di due persone.

Sono passati 4 anni dal 3 giugno 2017, quando in Piazza San Carlo a Torino, dove migliaia di tifosi bianconeri si radunarono per assistere alla Finale di Champions League fra Juve e Real Madrid, a seguito del panico e del tumulto fra la folla, morirono Erika Pioletti e Marisa Amato.

Oggi, la Juventus ha partecipato alla commemorazione delle due vittime di quella notte, nella ormai consueta cerimonia, tenutasi proprio in piazza San Carlo.

Quest’anno, una novità importante: è stata scoperta, all’altezza del numero civico 198, una targa in memoria delle vittime.

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Il club ha deposto una corona di fiori, durante il momento di ricordo cui hanno preso parte la Sindaca Chiara Appendino, i famigliari, i rappresentanti delle istituzioni (il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Sicari, l’Assessore Alberto Sacco, il Presidente della Circoscrizione 1 Massimo Guerrini) e l’Associazione “Quelli di…Via Filadelfia”.