JUVENTUS TORINO ACCORDO FATTO SU BREMER 40 MILIONI

Il Torino ha accettato l’offerta della Juventus (40 milioni di euro di parte fissa più 7 di bonus) per il brasiliano Bremer. Ora il club bianconero deve definire il contratto con gli agenti del giocatore che al momento è ancora in ritiro con il club granata. Ora i manager del giocatore stanno trovando l’accordo per l’ingaggio.

 Juventus ha dato l’affondo decisivo per Gleison Bremer. Dopo la partenza di De Ligt, direzione Bayern Monaco, il club bianconero ha deciso di andare all-in su di lui con una proposta superiore a quella dell’Inter: 40 milioni di parte fissa più 7 bonus. La risposta del Torino non si è fatta attendere ed è stata positiva: c’è l’accordo tra i club, ora con l’entourage del giocatore restano da limare i dettagli del contratto (si parla di un quinquennale da almeno 5 milioni netti a stagione), dopodiché Bremer potrà diventare bianconero.

I nerazzurri avevano tentato il rilancio a 30 milioni più 5 di bonus e la cessione a titolo definitivo – non più il prestito – di Casadei, gioiellino della Primavera dell’Inter valutato 8 milioni, con diritto di recompra a loro favore. Quanto messo sul tavolo dalla Juve, però, era praticamente irrinunciabile.

Nel tardo pomeriggio di lunedì c’era stato l’incontro tra i dirigenti del Torino e quelli dell‘Inter e, successivamente, il summit tra il presidente granata Urbano Cairo e il dt Davide Vagnati con l’entourage di Gleison Bremer. “È andato tutto bene con l’Inter, abbiamo fatto una bella chiacchierata. Fiducia? Sì. Tempistiche? Vediamo, non c’è fretta. Il mercato è ancora lungo. Offerta della Juve? Ne stiamo parlando con entrambi i club”, aveva detto Vagnati ai microfoni di Sky al termine della lunga giornata di trattative.

La sfida tra bianconeri e nerazzurri si è però chiusa a favore dei primi, nonostante il patto con il giocatore, che aveva già dato la sua preferenza al club milanese. La Juve, in ogni caso, offrirà al difensore brasiliano un quinquennale da 5 milioni netti a stagione contro i 4 dell’Inter.

L’Inter deve ora pensare a un piano alternativo. Il primo nome del piano B è quello di Nikola Milenkovic della Fiorentina, con cui il giocatore ha un contratto fino al 2023. Torna di moda il nome di Merih Demiral, su cui l’Inter si era già mossa a giugno quando non era chiaro se l’Atalanta l’avrebbe riscattato: potrebbe essere inserito in uno scambio alla pari con Andrea Pinamonti, da tempo nel mirino del club bergamasco. Piacciono anche Manuel Obafemi Akanji, in scadenza nel 2023 con il Borussia Dortmund, e il sudcoreano del Fenerbahce Kim Min-Jae, su cui c’è forte il Napoli.