JUVENTUS,ALLEGRI HA TRASFORMATO UNA SQUADRA DI FENOMENI IN BROCCHI
Una squadra di fenomeni ridotta da Allegri in una squadra di brocchi.Questo è il quadro che emerge alla fine del girone di andata,mancano due partite Crotone e Bologna. Quella squadra che secondo i critici in estate doveva ammazzare campionato e vincere la coppa dei campioni è stata ridotta in un brandello di giocatori. E’ vero che ha già maturato la qualificazione in coppa e comanda ancora la classifica del campionato ma è anche vero che ha già fallito il primo traguardo nazionale la supercoppa e ha perso in campionato 3 partite contro le cinesi(Inter,Milan e Genoa),ha mostrato grandi limiti nel gioco e soprattutto ha perso quelle certezze che avevano consentito ai bianconeri di vincere i 5 scudetti consecutivi.Da quando è arrivato Allegri la Juventus ha vinto 6 titoli tutti con il modulo 3-5-2,ha perso 4 titoli tutti con il 4-3-1-2,direte ha fatto la finale di coppa dei campioni con quel modulo e l’ha persa,la Juventus non conta le finali conta i successi. Ci sarà un motivo se lo scorso anno alla dodicesima giornata con il 4-3-1-2 era quindiciesima in classifica e con il 3-5-2 ha stravinto il camponato.Marotta e Paratici costruiscono la squadra secondo un modello ben preciso il 3-5-2,lo fecero con la Sampdoria di Mazzarri e raggiunsero l’Europa poi tentarono di portarlo a Torino ma la società preferì Conte che è un profeta del 4-2-4 e pure lui dovette mettere il 3-5-2 perchè avevano gli uomini giusti per quel tipo di gioco. E anche adesso capita questo,6 centrali per tre posti,tre esterni a destra e a sinistra per il centrocampo a 5, e 4 punte per 2 posti,con 7 centrocampisti per i 3 di centrocampo. la squadra è costruita in questo modo.L’esempio della supercoppa è lampante.Per giocare con il modulo perdente il 4-3-1-2 sono rimasti fuori Cuadrado tutta la partita,Barzagli è entrato nel finale,Dybala è diventato il vice Pjanic,Lemina è entrato per l’infortunio di Sturaro.Questo modo di metterli in campo provoca anche i tanti infortuni muscolari,non si copre tutto il campo e la squadra barcolla clamorosamente.Lo scorso anno la semifinale di ritorno di coppa Italia a Milan con l’Inter la Juventus la vinse ai rigori dopo aver perso 3-0 in campo ma doveva essere una sconfitta molto più ampia con Rugani e Bonucci i due centrali che sembravano due dilettanti.Allegri non si rende conto di questo,d’altra parte anche a Milano aveva fatto la stessa cosa e non si dimentichi della figuraccia fatta a milanello quando lui è il suo staff dopo aver messo in discussione Milan Lab volendo scaricare su di loro i tanti infortuni venne messo clamorosamente fuori dalla struttura. Allegri sta facendo diventare una buonissima squadra come la Juventus in una squadra mediocre con giocatori deprezzati e senza motivazioni.La lunga scia di infortuni è sintomatica del modo con il quale lui gestisce la Juventus.Pirlo se ne andò da Milano e da Torino per colpa sua,Tevez aveva un altro anno di contratto e lo chiamò “Cagon” dopo una sostituzione e chiese di andarsene,Vidal da 80 milioni di euro scese ad una valutazione di 40.Coman distrutto a Torino esplose nel Bayern,Ogbonna costretto alla cessione,Zaza non vuole vederlo nemmeno sulle figurine.Lo scontro con Marchisio furioso lo scorso campionato dove il rocambolesco dopo Sassuolo lo costrinse a tornare al modulo vincente.Potremmo scriverne tantissime ancora. E cosa dire di Higuain,il pipita non ha una palla giocabile,i suoi sono goal inventati dal nulla e non frutto di un progetto tattico che manca.Alex Sandro e Dybala tenuti in panchina lo scorso anno quando la squadra perdeva e pareggiava in casa con il Frosinone. La mancata valorizzazione di Lemina un grandissimo calciatore al quale gli preferisce addirittura Hernanes.E ora la distruzione costante di Pjaca diventato un oggetto misterioso. E poi il continuo cambiamento di modulo “ubriaca” la squadra e i giocatori i quali perdono punti di riferimento e non c’è mai intesa fra di loro.Insomma una situazione drammatica per la Juventus con un allenatore scarso e presuntuso che sta facendo diventare un contesto vincente in una sqaudra pari alle altre.Sergio Vessicchio