LA COVISOD ESCLUDE IL GELA DALLA SERIE D, SITUAZIONE DISPERATA PER LA SQUADRA SICULA

Adesso è ufficiale l’esclusione del Gela dal campionato di Serie D. Nella tarda mattinata di oggi la Covisod (commissione di vigilanza delle società di serie D) ha comunicato al club biancazzurro il rigetto della domanda di iscrizione.

Nella nota vengono elencati i punti mancanti ed il tempo per riparare al danno, ovvero le 17 delle 25 luglio. Trascorso infruttuosamente anche questa settimana la cancellazione diventa definitiva. Quattro i punti contestati: mancato versamento tassa di iscrizione; mancata presentazione della fidejussione bancaria; assenza delle liberatorie dei calciatori tesserati; mancata disponibilità di un campo di gioco.

E’ stata la stessa società ad ufficializzare la nota della Covisod, sottolineando per l’ennesima volta che spetta ad altri portare avanti il progetto.

La situazione appare stagnante ed allo stato irreversibile. A maggior ragione dopo le dichiarazioni non rassicuranti a distanza del presidente Angelo Mendola e del sindaco Lucio Greco. Il primo cittadino ha ribadito che l’unica cosa che il Comune garantirà al Gela calcio è quello di impegnarsi al massimo per mettere a disposizione della squadra lo stadio “Vincenzo Presti” prima dell’inizio del campionato. “Faremo tutto nella massima trasparenza e legittimità ma nessun altro tipo di intervento – ha detto rispondendo a distanza alla società che accusava l’amministrazione di aver tradito speranze ed attese.

La famiglia Mendola non si fida di cronoprogrammi e annunci. Benchè i contratti siano stati stipulati ad oggi in effetti un solo operaio allo stadio non si è visto. E pur iniziando i lavori dove si dovrebbe allenare oggi il Gela? Il nulla osta dello stadio di Licata è già disponibile per le eventuali prime gare stagionali? Ed in ogni caso i rapporti tra club e Comune sono pari allo zero, a maggior ragione da quando al protocollo di palazzo di città è stata depositata una richiesta risarcitoria di 4 milioni di euro.

Chi potrà trovare una soluzione ad una settimana esatta dal termine per presentare ricorso?

Intanto il Dipartimento Interregionale ha ufficializzato le date di inizio della stagione sportiva 2019/2010. La prima competizione a partire sarà la Coppa Italia: si comincia il 18 agosto con i preliminari, poi il 25 dello stesso mese scatterà il primo turno. Il 1 settembre al via invece il campionato di Serie D, seguito il 14 da quello Juniores. Quotidianogela