LA FAVOLA GELBISON TARGATA ALFONSO PEPE, L’ALLENATORE DEI MIRACOLI

Arrivato a Vallo della Lucania più di un anno fa in una situazione tragica e proibitiva in cui solo un “pazzo” poteva cimentarsi, ha raccolto dalle macerie lasciate dal suo predecessore Pirozzi una squadra boccheggiante e in fin di vita accompagnandola per mano prima a una salvezza insperata e poi a un campionato da favola oltre ogni aspettativa tanto da sfiorare con un dito i play off. Il tutto con tanto di risultati prestigiosi contro formazioni blasonate e decisamente più attrezzate dei vallesi come Nocerina, Gravina, Nardò, Bisceglie, Trastevere, Potenza. Ma andiamo con ordine: Alfonso Pepe giovane tecnico dei rossoblù vallesi è uno dei migliori tecnici campani in circolazione risultati alla mano. Nonostante la giovane età il suo curriculum è culminato da successi e esperienze in categorie importanti che gli hanno consentito di raccogliere consensi e apprezzamenti in tutte le piazze in cui ha allenato. Nato sotto la scuola del vulcanico Eziolino Capuano il giovane trainer  nativo di Pagani prende la propria strada allenando con ottimi risultati le formazioni di Paganese, Ebolitana e Bellaria nei professionisti, e Sapri (dove sfiorò una clamorosa vittoria del campionato), Turris e appunto Gelbison in serie D. Nel 2012 supera brillantemente a Coverciano il corso d’allenatore di seconda categoria presentando come argomento di tesi il suo 3-4-1-2, con relatore d’eccezione il tecnico Renzo Ulivieri. Insieme a Pepe, tra i tanti nomi che hanno preso parte e terminato positivamente il corso, anche i vari Simone Inzaghi, Giovanni Tedesco, Riccardo Maspero e Luca Ghirardelli. Negli anni Pepe continua comunque a studiare e ad aggiornarsi continuamente, infatti nei periodi di stop o nel tempo libero il tecnico è presente su numerosi campi di serie B, Lega Pro, serie D, eccellenza e campionati primavera/berretti ad osservare partite e nuovi talenti. La continua dedizione al lavoro e la cura maniacale del particolare per non lasciare nulla al caso infatti fa di Alfonso Pepe un tecnico minuzioso e perfezionista del lavoro che con tanta passione e dedizione si dedica da anni. La salvezza miracolo della passata stagione nello spareggio play out sul difficilissimo campo della Leonfortese in Sicilia(dove in tanti hanno lasciato penne e punti, anche squadre di vertice come Cavese, Frattese, Reggina e Vibonese) non è un caso grazie al lavoro di Pepe che dal penultimo posto in classifica è riuscito dapprima a far disputare i play out alla squadra cilentana, fino a quel momento una chimera irraggiungibile, e poi a compiere un vera e propria impresa espugnando il campo dei siciliani e regalando una salvezza miracolo all’intero popolo vallese dopo una stagione vissuta al cardiopalma e il costante spettro della retrocessione. Ma il capolavoro il tecnico dei cilentani riesce a dipingerlo nell’attuale stagione, quella 2016/17. La Gelbison partita in sordina con tutti gli sfavori dei pronostici, un budget limitato e con l’obiettivo della salvezza, è autore di un campionato brillante e di risultati strepitosi che innalzano vorticosamente alle stelle l’entusiasmo della piazza vallese. E nonostante un evidente ridimensionamento nel mercato dicembrino con partenze eccellenti(vedi Yeboah, Pecora, ecc..) e le continue destabilizzazioni di una tv locale con ex dirigenti che dopo essere stati allontanati masticano amaro cercando di fare terra bruciata attorno a sè, Pepe continua a tenere nelle parti alte della classifica una Gelbison che vince, convince e diverte il pubblico di fede rossoblù grazie ad un gioco fatto di spettacolo ma anche tanta concretezza e pragmatismo, un mix vincente e allo stesso tempo concreto. Supportato da una grande dirigenza, infatti, Pepe ha raccolto i consensi dei tifosi vallesi che dopo un anno buio hanno potuto rivedere la luce e godersi un campionato sopra ogni aspettativa e da protagonisti. Il tutto grazie ad Alfonso Pepe, l’allenatore dei miracoli. Sergio Vessicchio