La Gelbison ha fatto la richiesta per utilizzare lo stadio Guariglia se la squadra dovesse raggiungere la serie C o attraverso il ripescaggio. I passaggi istituzionali sono avviati e il presidente Puglisi è in stretto contatto con il sindaco il quale ha già dato ampia disponibilità per lo stadio. E’ evidente che andrebbe adeguato, messo a norma e tutelato. Agropoli avrebbe una visibilità eccezionale,la Gelbison potrebbe gestire il tempo per rifare il suo stadio e il Cilento se ne avvantaggerebbe in maniera strepitosa. La voce circola molto ad Agropoli e l’opinione pubblica guarda a questa ipotesi con grande interesse per il ritorno di immagine che avrebbe la città, per il ritorno economico e per la visibilità. Da tempo ad Agropoli si è perso l’interesse intorno al calcio, un ventennio di scuole calcio non hanno prodotto un solo calciatore professionistico, hanno solo intascato soldi, l’Agropoli si è dovuta appoggiare a Cerruti spremuto a più non posso e a Franco Alfieri e ora è caduta in bassa fortuna dopo i disastri fatti da Taccone e con una dirigenza che oltre il cuore non può mettere altro e per rimettere la squadra in campo sono costretti a fare collette. La gente non segue più l’Agropoli e da qualche anno si è costretti a subire l’invasione peregrina di genitori del napoletano e dell’irpinia che pagavano per far giocare i figli con procuratori delinquenti che hanno fatto carne da macello o con finanziatori come Puglisi, e non solo lui, raggiunti da cori fatti fare da un consigliere comunale ben noto alla città. Si potrebbe scrivere un libro sui disastri fatti ad Agropoli in questi anni da noi puntualmente denunciati come abbiamo denunciato cosa hanno combinato i vertici della figc campana e ora ne dobbiamo anche rispondere penalmente, ma andremo avanti perchè siamo nel giusto. Troppi disastri sono stati fatti ad Agropoli negli ultimi 15 anni, troppi e la situazione attuale purtroppo è figlia proprio di tale drammatico periodo per il calcio locale ormai totalmente abbandonato dalla gente. La serie C della Gelbison consentirebbe una rinascita locale a tutti i livelli e metterebbe anche pressione in chiave ripresa dell’Agropoli . Sicuramente rivedere al Guariglia le telecamere di set tv farebbe molto male per l’azione indegna e vergognosa fatta dal suo editore Giorgio Scelza, i colleghi e i lavoratori dipendenti delle tv non c’entrano sono persone serissime, il quale fece una serie di lettere alla Figc per la ripresa delle partite e fece prendere oltre 2000 euro di multa all’Agropoli più la squalifica di più di un dirigente, questi soldi sono stati pagati con sacrifici dagli attuali dirigenti. E ora che se ne trova, si è messo una medaglia ma da lui ha preso le distanze perfino la sorella che è a Vallo della Lucania ha messo una televisione alternativa “La tv di Guendalina”, deve solo pensarci e riflettere . Queste sono cose che non si dimenticano. Ma Vallo della Lucania è altro per fortuna e la Gelbison potrebbe trovare, per la serie C ,ospitalità ad Agropoli e sarebbe un fatto molto interessante e costruttivo per tutti. La Gelbison è attesa ad Agropoli per disputare la serie C, sarebbe molto bello. Sergio Vessicchio