LA GELBISON STRAPAZZA ANCHE IL FOGGIA 2-0 TERZA VITTORIA CONSECUTIVA
Pazza Gelbison alla terza vittoria consecutiva. I cilentani hanno demolito anche il Foggia grazie ad un secondo tempo molto interessante. La cure De Sanzo funziona. La prima di Gallo sulla panchian del Foggia contro la Gelbison è da dimenticare, quasi esclusivamente per il risultato che fa sprofondare i rossoneri in penultima posizione. Impensabile a inizio stagione. Vince la Gelbison di De Sanzo, che si conferma tra le sorprese di questo inizio stagione. Squadra quadrata e generosa, brava a colpire nel momento giusto e a sfruttare le debolezze mentali dei satanelli. Reffe solo un tempo la squadra pugliese poi crolla nella ripresa sotto i colpi della Gelbison.
Nel secondo tempo bastano sette minuti alla Gelbiosn per prendere coscienza del carattere effimero del risveglio rossonero. Quando Faella viene imbeccato da una verticalizzazione di oltre quaranta metri e può andare solo verso la porta di Nobile, bucandola, la partita del Foggia finisce. I rossoneri riscoprono le proprie fragilità alle quali si aggiunge una evidente flessione fisico-atletica. Ma il crollo del Foggia è soprattuto mentale, perché a parte un tiraccio di Odjer, i rossoneri fanno una tremenda fatica a portare palloni puliti fino alla trequarti. Per la gioia della Gelbison, che può gestire con meno affanni. Gallo cerca di ridar vigore alla trequarti con Peschetola e l’esordiente Iacoponi. Ma servirebbe ben altro per (ri)tonificare la squadra, che soccombe al 20′ con il perfetto stacco di Gilli sugli sviluppi di un corner, che gela Nobile. Il segmento restante di gara è un’ode alla mediocrità alla quale il solo Tonin (subentrato a Ogunseye) prova a opporsi con generosità. Vince la Gelbison, che si affaccia tra i grandi in zona playoff. Per il Foggia la classifica è semplicemente inquietante.
Gelbison-Foggia 2-0: il tabellino
GELBISON (3-5-2) D’Agostino; Bonalumi, Gilli, Loreto; Nunziante, Papa, Graziani, Fornito (42’st Savini), Correnti (32’st Onda); Faella (18st Statella), De Sena (18’st Sorrentino). A disposizione: Vitale, Cannizzaro, Onda, Marong, Di Fiore, Mesisca, Citarella, Paoloni, Savini, Sane. Allenatore: De Sanzo
FOGGIA (4-3-2-1) Nobile; Garattoni, Sciacca, Papazov, Nicolao; Odjer, Petermann (27’st Frigerio), Di Noia; Schenetti (13’st Peschetola), D’Ursi (13’st Iacoponi); Ogunseye (27’st Tonin). A disposizione: Raccichini, Illuzzi, Rizzo, Chierico, Leo, Frigerio, Tonin. Allenatore: Gallo
Arbitro: Petrella di Viterbo
Assistenti: Ferrari di Rovereto – Torresan di Bassano del Grappa
Quarto ufficiale: Renzi di Pesaro
Marcatori: 7’st Faella (G), 20’st Gilli (G)
Ammoniti: Petermann (F), Faella (G), Di Noia (F)