LA JUVENTUS VINCE UN DERBY PENOSO GATTI E MILIK IN GOAL 2-0
Un derby di basso livello e di bassissima quota viene stravinto dalla Juventus a dimostrazione del fatto che la squadra più forte del campionato deve vincere lo scudetto per fare il minimo sindacale. Tutti e due nella ripreaa i goal dei bianconeeri, Gatti e Milik. Allegri come sempre sbaglia la partita ma la squadra non sbaglia atteggiamento, parte in sordina e tiene sotto controllo gli avversari i quali paleano una inconsistenza mai vista per una derby. Kean trascina i bianconeri, diventa punto di riferimento per i compagni, la sola presenza di Miretti irrita squadra, dirigenti, tifosi e narratori. Impalpbile per come è scarso questo raccomandato.
Il primo tempo è contratto da parte della Juventus il toro controla e non si registrano grandi sussulti se non il goal di Kean un bolide dal basso verso l’alto annullato per un fuorigioco millimetrico. Le pressioni della tifoseria sull’allenatore Allegri, tutti vorrebbero l’esonero, si sono trasformate in carica e grinta per i giocatori in campo. La qualità è uscita nella ripresa, senza Miretti sostituito da Milik e con Kostic e Weah a spingere sulle fasce con la cresciata di McKennie e Rabiot e la Juventus ha lanciato messaggi chiari per la vittoria. Il Torino ha fato quello che ha potuto senza la difesa titolare e con una evidente inferiorità tettica ma non tattica. in avvio di ripresa di Federico Gatti (47′) e Arkadiusz Milik (62′). Entrambi i gol arrivano sugli sviluppi di un corner, con i granata che non riescono a contenere la supremazia aerea avversaria. Fono alla fine poi è solo accademia, il Torino va solo una volta vicino al goal, troppo poco. la vittorial è della Juventus, meritata. Sergio Vessicchio
