LA LEZIONE DI IERVOLINO, IL PRESIDENTE DELLA SALERNITANA IN CATTEDRA ALLA LUISS CON STENDARDO E IL PRO RETTORE
Un’ aula così numerosa dimostra l’interesse nei confronti di una materia cosi giovane, multilivello, interdisciplinare ed in continua evoluzione come il diritto sportivo. Il Presidente della Salernitana Danilo Iervolino, rivoluzionario tumultuoso, in compagnia del Prorettore LUISS Francesco Di Ciommo, avvocato e professore ordinario di diritto privato, accanto al Prof. Stendardo, ha le idee chiare per il futuro delle sue aziende e soprattutto del calcio. Si definisce una start-up a tutti gli effetti e crede molto nella tecnologia. L’ Avv. Stendardo, docente LUISS, dopo aver esaminato dal punto di vista giuridico le fasi storiche più importanti che hanno cambiato lo sport(L.91/1981, Sentenza Bosman, Bruxelles 2001, Riforma dello sport), ha lasciato la parola a Danilo lervolino, fondatore di Pegaso e Presidente della Salernitana, che ha apprezzato moltissimo le menti lucide in un’ aula piena di studenti di economia e giurisprudenza, ma soprattutto il corso di diritto e management dello sport “Il Giurista entra in campo” condotto in maniera innovativa e pragmatica da Guglielmo Stendardo, ex di Salernitana, Lazio, Napoli, Juventus ed Atalanta. Ha concluso Iervolino così: “Per rilanciare l’industria del calcio ripartirei da quattro punti salienti: Una media company moderna, con più servizi e strutture, manageriali e internazionali; il rispetto degli indici di liquidità per salvaguardare il calcio; l’ammodernamento delle infrastrutture e degli stadi per competere con i campionati inglese, tedesco e spagnolo; la collaborazione tra pubblico e privato”. Parole sagge di un imprenditore che vorrebbe fare una rivoluzione copernicana, riformare un sistema insostenibile, combattere la corruzione e riequilibrare i rapporti politici tra Lega e FIGC. Sergio Vessicchio
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