La Salernitana è caduta nella tana del Brescia squadra retrocessa dalla serie A e che ha cambiato tre allenatori, oggi in panchina c’era Dionigi. Una giornata storta per la capolista che subito ha dimostrato le difficoltà sul campo della neo retrocessa. E’ finita 3-1 anche se il risultato è troppo largo. Le rondinelle sono state più abili e più freschi, più in partita ed hanno meritato, alla lunga di vincere la gara. Subito in vantaggio le rondinelle al 3’ con Van Der Looi, al 21’ Spalek raddoppia.La reazione granata è timida ma con Tudino i granata la riaprono a fine primo tempo. Bjarnason la chiude nella ripresa. Sicuramente l’organico ridotto da parte della Salernitana ha giocato a favore del Brescia,Veseli, Schiavone, Karo, Micai e Lombardi gli assenti.

Subito dopo la sconfitta sono apparsi i soliti striscioni, a dire il vero erano comparsi anche dopo qualche vittoria ma di certo i contestatori hanno goduto per questa sconfitta della Salernitana come gli scribacchini pronti a fare titoloni fasulli e offensivi contro i granata e a buttare merda e fango sulla squadra sui loro siti. C’era da aspettarselo. Immaginate se la Salernitana andasse in serie A quegli striscioni dove se li dovrebbero mettere e gli scribacchini su quale isola dovrebbero sbarcare. Stiscionari e scribacchini condannati a tifare contro la Salernitana per esultare.