LA SALERNITANA IN 11 NON PERDE,IL CESENA PAREGGIA CON UN GOAL DUBBIO

esultanza dalernitna

Dopo tre sconfitte consecutive contro Crotone, Trapani e Virtus Entella, la Salernitana, in casa, chiude la partita contro il Cesena con un pareggio (1-1). La squadra granata e’ andata in vantaggio dal 33′, quando Andrea Bovo e’ riuscito a mettere il pallone in porta dopo un palo colpito da Coda. I bianconeri di Massimo Drago, però, non si sono arresi al risultato e si sono spinti in alcune azioni fino a quando, al 79′, Ciano e’ riuscito ad approfittare di una disattenzione della retroguardia granata e ha sorpreso Strakosha. Partita equilibrata e con qualche brivido da parte di entrambe le formazioni. Nei sei minuti di recupero, il Cesena ha sfiorato il vantaggio su calcio di punizione. Fin qui la cronaca di una partita che la Salernitana doveva vincere e che ha rischiato di perdere dove è ancora vittima di errori arbitrali anche se forse nel primo tempo un rigoncino per i cesenati c’era pure. Squadra in progresso,senza Pestrin in campo Moro può giocare nella sua posizione ottimale quella  del regista centrale e si abbassa e si alza con la naturalezza del regista puro altro che mezzala come afferma il confusionario Torrente il quale davanti a scelte obbligate viste le assenze ha potuto schierare una squadra finalmente ordinata e capace di mettere anche in crisi gli ospiti. Il Cesena è la migliore squadra vista all’arechi fino a questo momento e per un’ora la salernitana l’ha fatta tremare mancando una serie di palle goal che avrebbero potuto chiudere il match. La Salernitana non sembrava in crisi e aver tenuto testa ad una sicura protagonista della categoria incoraggia e da molta autostima ad un complesso troppo frettolosamente posto sotto accusa. La crescita esponenziale di Coda e la ripetuta prestazione scadente di Sciaudone sono le due facce della stessa medaglia  di una squadra in crescita e che ha concluso in 11 la partita. L’indicazione è questa e il messaggio che arriva dall’arechi è quello che i granata possono giocare alla pari con tutti quando però sono in 11 altrimenti la squadra va in difficoltà. Non ha risolto i problemi la Salernitana ma nemmeno sembra quell’armata Brancaleone di cui si parla. Siamo all’inizio e il campionato di serie B è lungo,nuovo  e ancora sconosciuto. Sergio Vessicchio

FOTO TANOPRESS