LA TRAGEDIA DOPO LA PARTITA MORTI TRE GIOVANISSIMI TIFOSI DEL FOGGIA
Con l’accusa di omicidio stradale colposo, la Procura della Repubblica di Potenza ha iscritto nel registro degli indagati l’uomo che era alla guida dell’auto nella quale, ieri sera, viaggiavano i tre tifosi del Foggia (di 13, 17 e 21 anni)Gaetano Gentile, Michele Biccari e Samuel Del Grande, morti a causa delle ferite riportate in un incidente stradale avvenuto sulla statale Potenza-Melfi, a pochi chilometri del capoluogo lucano. Secondo quanto si è appreso a Potenza, l’indagato è il padre di una delle tre vittime, sui cui cadaveri è stata disposta l’autopsia. I tifosi del Foggia avevano assistito poco prima allo stadio Viviani alla gara del girone C della serie C pareggiata 1-1 contro il Potenza.
La Procura della Repubblica ha deciso l’iscrizione dell’uomo nel registro degli indagati in seguito alla valutazione fatta sugli accertamenti condotti dalla Polizia stradale che ha operato sul luogo dell’incidente insieme ai Vigili del fuoco e agli operatori sanitari del 118 Basilicata soccorso.
Restano, intanto, sempre molto gravi le condizioni di altri due giovani tifosi foggiani (di 18 e 15 anni) che erano a bordo della stessa auto: sono entrambi ricoverati in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Carlo di Potenza.
«Rispetto e silenzio» è stato chiesto dalla Curva Ovest del Potenza. «Ci uniamo – è scritto in un post sui social al dolore delle famiglie e della Foggia Ultras per la perdita prematura di Samuele, Gaetano e Michele e restiamo vicini ai familiari e alle altre persone coinvolte nel triste incidente di ieri sera».