L’AGROPOLI ESPUGNA SCAFATI E SI CANDIDA PER IL SECONDO POSTO
UNA DOPPIETTA DEL FUNAMBOLICO CENTROCAMPISTA LUCANO E I DELFINI BATTONO IN TRASFERTA LA SCAFATESE
L’Agropoli si mette alle spalle un periodo nero, rinasce come l’araba fenice e va a battere la Scafatese in casa propria. Un risultato netto e meritato maturato grazie ad una doppietta del solito Natiello, un ragazzo fantastico, un giocatore eccezionale. Il suo primo goal è un eurogol anzi un mondo goal, un invenzione pura, da una posizione particolare, Prima batte un calcio d’angolo, la palla viene ribattuta e lui da circa 30 metri decentrato sulla destra rispetto all’attacco fa partire una parabola forte, tesa e funambolica che si insacca nel set dall’alto lato. Strepitoso. Il goal mette le ali all’Agropoli che già prima aveva avuto ottime chance, la scafatese è in crisi e l’Agropoli proprio sul campo dei canarini esce dalla crisi profonda dove era caduta. Nelle ripresa i delfini si concentrano sulla fase difensiva e rintuzzano ala prevedibilità dei padroni di casa i quali si fanno infilare in contropiede. prima viene annullato un goal, regolare, a Follaro, il centrale difensivo aveva segnato di testa poi in rimessa la palla è arrivata ad Abayan il quale fa tutto bene, si beve tutta la difesa di casa, arriva davanti al portiere sbaglia un goal clamoroso, la palla arriva ancora a lui il quale sbaglia a tirare ne esce un passaggio per Arevalo sul quale piomba un difensore e fa rigore.
La panchina dell’Agropoli dice no ad Abayan ed esplode una lita tra il giocatore e il tecnico, Abayan voleva tirare per forza il rigore ma nello stato pietoso in cui si trova l’allenatore indica Natiello il quel segna alla destra del portiere e va a far festa sotto i sostenitori dell’Agropoli nel loro settore. La gara si chiude con un palo di Salerno e poteva essere il terzo goal. L’Agropoli questa volta volta vince in maniera netta e meritatamente sul campo della diretta inseguitrice per il secondo posto, si lascia alle spalle le polemiche e ipoteca il secondo posto in classifica. sabato al Guariglia arriva il Carotenuto, una brutta gatta da pelare, ha pareggiato anche con il San Marzano. L’Agropoli deve risolvere il problema del goal in special modo in casa altrimenti non farà strada nei play off. Sergio Vessicchio