L’AGROPOLI RINASCE,BATTUTA LA GELBISON,CHERILLO STREPITOSO GOAL PARTITA
L’Agropoli ci mette il cuore oltre ogni ostacolo e fa suo un derby che la Gelbison non avrebbe meritato di perdere confermando le premesse della vigilia e lasciando sul campo quei punti che avrebbe anche meritato di portare a casa ma che si sono incasellati nella classifica dell’Agropoli e mancavano da tanto tempo.Il goal,anzi l’eurogoal di Cherillo è la premessa per raccontare una partita non bella sotto l’aspetto estetico ma decisamente tonica agonisticamente.Il capolavoro di Cherillo:pallone sul vertice sinistro dell’area avversaria e dopo il dribbling sventola poderosa dal basso verso l’alto e palla nell’incrocio dei pali dove volano le aquile,una marcatura di una bellezza esagerata che spiega cos’è Cherillo questo caschetto napoletano tutto nervi e classe e con un viso e un animo pulito da far invidia a chiunque.E’ lui l’uomo derby e la sorte ci ha ricamato perchè ha impedito un’altra segnatura facendo archiviare questa gara con il suo tibro e la sua firma.Il calcio è anche questo.Il resto lo ha fatto la squadra che ha impedito al ciclone Gelbison di rimettere in sesto una gara in salita anche perchè agli infortunati ai quali si è aggiunto l’azzoppamento di Ferraioli uscito troppo presto lasciando senza la sua classe e la sua forza i compagni.Dopo il goal la Gelbison ha mostrato i denti e ha esercitato la propria superiorità sull’Agropoli,i delfini hanno opposto le motivazioni e la disperazione di chi deve salvarsi.Chiochia in difesa è tornato a fare il gigante e Chiariello ne ha tratto vantaggi,Fiorillo a sinistra ha giganteggiato come d’altra parte Annese e Gagliardo a centrocampo mentre troppo scarso è Ciaramelletti forse non impiegato nel suo ruolo ma il suo tesseramento è un giallo se si considera come frettolosamente è stato licenziato Melis il quale in questo centrocampo avrebbe fatto il leone.Gagliardo e Annese stremati dalla stanchezza hanno retto a fatica e il tridente offensivo è tornato a ottimi livelli,quando è stato sostituito Capozzoli la squadra si è abbassata ancora di più rischiando molto.Tra gli ospiti Cappiello il migliore dei 22 ,un gigante,poco incisivo Maggio,bene Manzillo quando è entrato.Giù di tono Cammarota mentre la difesa a tre è stata attentissima con Antonello Giordano che ha sfiorato il pareggio a fine primo tempo di testa.Nel secondo tempo pressione asfissiante con il portiere dell’Agropoli bravo a respingere in alcune circostanze.La vittoria dell’Agropoli assume un significato importante perchè ottenuta contro una grande squadra che sta facendo un ottimo campionato e questo l’aspetto da cogliere perchè vuol dire che ci sono le condizioni per sperare nella salvezza.La Gelbison deve essere più precisa ma ha confermato la grandissima forza e da quanto si è visto al Guariglia è meritata la sua posizione in classifica e addirittura migliorabile.Per chiudere è giusto dire che la risposta della squadra c’è stata per i tifosi dell’Agropoli che in settimana avevano scosso i giocatori andando a parlare loro al campo.Ma paradossalmente ora la critica passa proprio a chi ha abbandonato la squadra senza sostenerla perchè sollecitata la squadra ha risposto,ma ad Agropoli si devono togliere il vizio di andare allo stadio solo quando c’è la Gelbison,questo non serve.A sostenere la propria squadra si va sempre altrimenti poi non si può pretendere niente.Sergio Vessicchio