L’AGROPOLI RITROVA TIBONI MA DEVE RITROVARE ANCHE IL SUO STADIO

L’Agropoli nelle prossima 4 partite ne ha ben 3 in casa.Questo dovrebbe essere un fatto favorevole sulla carta,ma se si considera l’ultimo anno diventa un boomerang.I delfini nell’anno che sta per finire fra l’altro con la proibitiva sfida contro il Bisceglie ha vinto in casa solo 4 volte tra il girone di ritorno dello scorso campionato e quello di andata di quest’anno compresa la coppa Italia.Sarnese,Marsala,Palmese e Manfredonia le uniche vittorie. Ci sono difficoltà oggettive sullo stadio Guariglia.Il fortino di casa è diventato quasi una jattura e la squadra proprio non riesce a vincere e in alcune occasioni è stata raggiunta durante i minuti di recupero come è capitato con il Due Torri e il San Severo.Ora con la gara contro il Bisceglie comincia questo particolare iter.Dopo la partita  contro i temibili neroazzurri ci sarà la sosta natalizia fino all’8 di gennaio quando allo stadio Guariglia arriva il Rionero in Vultur prima di andare a Picerno e ospitare poi la Gelbison nella terza di ritorno.LìAgropoli deve cominiciare a riprendere confidenza con il suo stadio per ottenere la salvezza diretta,oggi è in pieno play out e nel girone di ritorno ha in casa quasi tutte le squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere ecco perchè bisogna nuovamente fare del Guariglia il campo amico e il terreno da battaglie favorevoli altrimenti si rischia nuovamente di arrivare ai play out. La squadra quest’anno è meno fisica a centrocampo rispetto allo scorso campionato ma è più competitiva in attacco dove la conferma del tridente Tiboni,Cherillo,Capozzoli assicura molti goal.A proposito di Tiboni nella gara contro il Bisceglie è dsponibile,è stata infatti ridotta la squalifica di 4 giornate grazie ad un ricorso attento e preciso fatto da Matteo Canali il quale non ha potuto nemmeno disporre le immagini televisive. Quindi contro il Bisceglie ci sarà l’opzione Tiboni.Il problema è a centrocampo dove Juliano porta troppo la palla e dove non c’è molta fisicità.Purtroppo lo svincolo di Melis ha creato un vuoto in mezzo al campo e in questo la dirigenza dovrebbe provvedere.Sergio Vessicchio