LAZIO, DURA CONFESSIONE DI TARE: “MINACCIATO DI MORTE PER…”

Lazio: clamorose rivelazioni

La Lazio chiude il 2018 al quarto posto nonostante un mese non perfetto. Il mese di novembre ha ha fatto preoccupare i tifosi biancocelesti che accusavano Simone Inzaghi di aver perso un po’ la bussola. La dirigenza ha creduto nel tecnico e sono stati riottenuti i risultati sperati grazie al recupero di Sergej Milinkovic Savic,troppo deludente ad inizio campionato. Proprio al serbo vanno dei ringraziamenti speciali. Si tratta del d.s Igli Tare che, ai microfoni di Sky ha raccontato episodi davvero drammatici:

“In alcuni momenti ho avuto anche paura per la mia famiglia. In particolare nel periodo della cessione di Hernanes”.

Su Milinkovic

Poi su Milinkovic arriva il retroscena più bello:

“In quei minuti ero la persona più sicura del mondo che Milinkovic, nonostante fosse andato lì, avrebbe deciso di venire alla Lazio. La sera prima lui mi ha chiamato, dicendomi che doveva andare lì per rispetto di suo padre, ma che la sua scelta era stata fatta e che sarebbe venuto alla Lazio. Mi ha detto di stare tranquillo, che doveva andare lì, ma che, poi, a loro avrebbe detto che veniva alla Lazio. Per questo gli sarò grato, perché ci sono pochi giocatori che fanno una cosa del genere”. 

L’arrivo del serbo ha sicuramente salvato il ruolo dell’albanese che, ha recuperato il rapporto con i tifosi, proprio grazie all’esplosione del centrocampista.