LE NAZIONALI SONO DIVENTATE UN PROBLEMA, LA SOLUZIONE C’E’
In tutti gli altri sport il problema dei giocatori nelle Nazionali è stato affrontato in modo serio.E dato che sono i club a pagarli, le federazioni devono accontentarsi e prendere quello che arriva.
L’unico sport in cui ciò non è avvenuto è il calcio. Non riesco a capire il motivo per il quale i presidenti dei club, così attenti a tutelare i loro patrimoni, non prendano una posizione forte.
I club pagano milioni di stipendi, per rivederseli tornare dalle Nazionali infortunati.
In una sosta nazionali, in media rientrano con problemi circa 80 giocatori delle varie leghe europee. Ciò è normale perché, a quei livelli scientifici di preparazione fisica, un repentino cambio settimanale di metodologia con allenatori e preparatori diversi, crea naturalmente scompensi. Poi ovviamente ci sono i traumi di gioco nelle gare.
È il caso di dire basta. Come si risolve? L’unico modo per mitigare il problema, in modo almeno da non falsare i campionati, è creare una finestra a giugno di ogni anno di 30 giorni per le Nazionali e giocare quel che si deve giocare, evitando soste durante la stagione. Carmine Caramante
