LETTERA DI DI GIACOMO AI TIFOSI DELLA BATTIPAGLIESE: “CHIEDO SCUSA A TUTTI, IL NERVOSISMO MI HA GIOCATO UN BRUTTO SCHERZO”

Lettera di Raffaele Di Giacomo ai tifosi della Battipagliese. Il bomber ex Agropoli e Valdiano si è affidato al proprio profilo facebook per lanciare un messaggio ai sostenitori bianconeri. Di seguito le parole dell’attaccante bianconero: “A seguito dei provvedimenti adottati dalla Battipagliese nei miei confronti ci tengo a scusarmi con tutti per quanto accaduto e a dire la mia su questa vicenda. 
In primis ci tengo a scusarmi verso chi come i tifosi seguono ogni domenica costantemente la squadra facendo tanti sacrifici soffrendo per questa maglia, parto da voi perchè dovete sapere che nonostante l’accaduto la mia stima e il mio rispetto nei vostri confronti rimane immutato e proprio per via della stima e dell‘ammirazione che da sempre nutro verso di voi ci tengo a porgervi le mie scuse più sincere. Purtroppo il nervosismo mi ha giocato un brutto scherzo e se potessi tornare indietro affronterei la cosa con più lucidità. Ero nervoso per il risultato stavamo perdendo ed io volevo stare al fianco dei miei compagni a lottare dando il mio contributo, ero nervoso sopratutto per la mia prestazione da sempre sono molto autocritico con me stesso e sento il peso della responsabilità della maglia che indosso. Al momento della sostituzione ho reagito male rispondendo in malo modo ai tifosi che ripeto sono persone che soffrono per questi colori e quindi comprendo perfettamente il loro stato d’animo, come comprendo che se potessero scenderebbero in campo fianco a fianco a noi giocatori pur di darci una mano. Ho sbagliato nell’avere quella reazione e per questo non finirò mai di scusarmi, non a caso a fine partita sono subito andato sotto da voi a rivolgervi le mie scuse. Sono una persona adulta e un padre di famiglia e quindi mi assumo le mie responsabilità. Inoltre ci tengo a scusarmi anche verso il mister, i miei compagni di squadra e verso la società che ci è stata sempre accanto fin dal primo giorno non facendoci mancare mai nulla nonostante mille problemi che ogni stagione comporta. Le mie scuse vanno al presidente Pumpo, al direttore Guariglia, al dg Ferraiuolo fino al massaggiatore e al custode del campo, nessuno escluso. Giocare nella Battipagliese è il sogno di ogni calciatore perchè è una piazza blasonata colma di storia ed è proprio per questo che ci tenevo a rimanere in campo a sputare sangue perchè so il peso che ha da sempre questa maglia. Il rispetto che ho verso questa piazza e questi tifosi rimarrà intatto anche dopo questo spiacevole episodio per questo, come detto prima, è giusto che mi assuma le mie responsabilità e faccia mea culpa. Spero che le mie scuse vengano quantomeno accettate perchè sincere e non di circostanza, in caso contrario sono pronto a rinnovarle di persona per dimostrarvi la mia buona fede. FORZA BATTIPAGLIESE“