L’INTER NON SA PIÙ VINCERE 1-1

Il Palermo ferma l’inter sull’1-1, reti di Perisic e Gilardino (La cronaca ). Nerazzurri agganciano la Fiorentina capolista a 18 punti. Viola in campo domenica con la Roma che insegue a un punto.L’Inter non riesce a espugnare il fortino del Barbera e il Palermo si merita almeno un punto contro i nerazzurri, a secco di vittorie da quattro giornate. L’1-1 finale è il risultato più giusto tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto, regalando 90′ di spettacolo. Al vantaggio di Perisic ha risposto il ritrovato Gilardino. Ma è soprattutto merito di un grande Sorrentino se i milanesi non hanno conquistato i tre punti.Nei primi minuti il Palermo approfitta della difficoltà dell’Inter a centrocampo e tenta qualche ripartenza. Pericoloso Vazquez al 16′ con un sinistro a incrociare, quasi dalla linea di fondo, che impegna Handanovic. Mancini cerca di riassestare i suoi, avvicinando Jovetic a Icardi. Buona la combinazione tra i due al 22′, ma il filtrante per Perisic viene intercettato dalla difesa rosanero nell’area piccola. I veri brividi sono però nella metà campo nerazzurra. E’ sempre Vazquez a impegnare Handanovic. Potente ma non abbastanza preciso il sinistro dell’attaccante azzurro alla mezz’ora. L’Inter tenta di accorciarsi, alzando la difesa sulla linea di centrocampo, ma i rosanero la ributtano indietro con i frequenti contropiede. Al 38′ il Barbera si infuria con l’arbitro Doveri che ammonisce Vazquez per simulazione. La partita diventa nervosa, ma non si sblocca. Comincia meglio l’Inter nella ripresa.La pressione nerazzurra si concretizza in una punizione di Jovetic dai venti metri, ma è bravo Sorrentino ad allungarsi sulla destra per deviare la palla in corner. Il match rimane equilibrato fino al 15′ quando l’Inter passa. Illuminante apertura di Jovetic per Biabiany, appena subentrato al nervoso Kondogbia. Il francese si propone sulla destra e mette in mezzo dove trova Perisic che insacca a porta vuota. Pronta reazione del Palermo che, con un po’ di fortuna, riesce a rimettere subito in parità il match. E’ sempre Vazquez a tirare verso la porta al 21′. Una serie di deviazioni favorisce Gilardino che la tocca in rete. La squadra di Mancini perde le sue certezze e soffre ancora su contropiede. Al 26′ Vazquez tenta un tiro-cross dalla sinistra, Handanovic smanaccia e la sfera finisce a Rispoli. La sua conclusione viene deviata dalla difesa nerazzurra. Dall’altro lato Sorrentino fa un mezzo miracolo sulla parabola innescata dalla deviazione di Maresca su tiro di Guarin, mettendo il pallone sulla traversa. Complice la stanchezza, la partita diventa bellissima. Un po’ meno per i tifosi interisti (oltre tremila al Barbera) dopo l’espulsione, per doppia ammonizione, di Murillo al 34′. Le ripartenze, adesso, sono degli ospiti. Al 35′ Guarin vuole fare tutto da solo e il suo tiro da fuori finisce di poco alto. Assalto finale dell’Inter che colleziona calci d’angolo e continua a mettere sotto pressione Sorrentino che al 45′ salva ancora la sua porta e il risultato uscendo su Bibiany.