L’ITALIA PAREGGIA IN POLONIA MA RISCHIA GROSSO,LEVANDOSKI UN FANTASMA,TELECRONACA RAI UNO SCHIFO GIORNALISTI SCADENTI

La nazionale frena la sua corsa in Polonia in uno stadio abbastanza pieno(di questi tempi è una notizia vedere gente sugli spalti),  è andata in scena una partita a doppia velocità,primo tempo con ottimo ritmo,ripresa da livelli di terza serie.Dopo un goal sbagliato da Chiesa quasi in avvio di partita la squadra poi ha dovuto sottostare al dominio dei padroni di casa che sbagliano a più riprese goal e occasioni favoriti  da un centrocampo italiano farlocco dove due registi insieme Verrati e Jiorgihno regalano palloni agli avversari e il solo Barella è  in balia delle onde.Eppure la mentalità italiana è quella di spingere spesso perchè quando si alza Emerson sulla Sinistra e Chiesa sulla destra crea sempre i presupposti per fare bene.Nella ripresa si abbassa il livello anccora di più con la girandola  delle sostituzioni.La nazionale itraliana è una macedonia senza ne capo e ne coda,il gallo in avanti non punge,e Immobile rimane seduto in panchina.Nella Polonia Levandoski è un fantasma,non incide,non spinge e non segna,non impensierisce nemmeno una volta Donnarumma.In definitiva l’Italia è prima nel girone in un calcio noiso,poco spendibile e che non incanta e lo dimostra la scarsa resenza di spettatori anche in tv.

LA TELECRONACA E I COMMENTI

Se Sky non parla mai male di nessuno per non perdere gli abbonamenti dei tifosi alla Rai  si lecca il culo a chiunque al netto di scarsi professionisti.La telecronaca diretta commentata dall’ex giocatore  Di Gennaro scadente nella lingua italiana,non sa mettere due periodi in fila,ha difficoltà nella sintassi e nella grammatica,non capisce un tubo e nondice niente nella sotanza.In studio l’impresentabile  Varriale parla bene di Verratti,forse è amico del suo procuratore vista la pochezza del centrocampista del Paris Saint Germain.Si Salva Marchisio ma è sovrastato dalle fesserie che dicono Varriale e il conduttore.Il calcio sta andando sempre più dietro perchè ci sono questi personaggi che ce lo raccontano.Sergio Vessicchio