MANDICA SI ARRENDE E BUTTA LA SPUGNA A 2O ANNI LASCIA IL CALCIO
L’Agropoli lo prese a dicembre dalla Frattese grazie al super procuratore Mattia Contino ma a gennaio per motivi molto personali il giocatore lascia la squadra alla vigilia della trasferta di Picerno.I motivi non li dice.Alto,tosto,tecnico,grande personalità,preciso e pieno di agonismo, grande visione di gioco ma anche tanta voglia di emergere,un futuro assicurato.In passato aveva giocato anche con Paganese e Scafatese Santosuosso lo coccolava,l’ambiente lo apprezzava.Qualche giorno fa il triste epilogo definitivo,dalla sua pagina di facebook il ragazzo di Massa di Somma scrive: “Purtroppo nella vita arrivano momenti in cui bisogna perdere delle decisioni la mia sicuramente è stata tanto sofferta per diversi motivi ci siamo dovuti separare. Ma ogni singolo momento che ho toccato quella palla e ho calpestato quel campo lo porterò sempre nel mio cuore per tutta la vita”. Non entriamo nel merito della decisione soffertissima e piena di rimpianti sperando che il calciatore poi dirà il motivo principale legato comunque alla sua salute,ma ci rendiamo conto di quanto è stato difficile per questo giovanotto dire addio a quello che più ama.Pieno di orgoglio sovente ha usato i social per esprimersi anche per bacchettare qualcuno o qualcosa.Spiccato senso della familiarizzazione Mandica ha toccato il cuore e il sentimento di tutti con questo distacco dal calcio.Nell’Agropoli in molti in poco tempo si erano legati a lui.La sua bravura sarebbe stata importantissima per la salvezza dei delfini.Le sconfitte,le vittorie,le giornate di squalifica,le occasioni perdute, gli infortuni sono niente di fronte a un addio di questo genere a soli 20 anni con una carriera davanti.E’ una tristezza dover scrivere questo e prendere atto di questa notizia.Saremmo ben lieti un giorno di poter ritornare sul fatto e prendere atto della risoluzione dei suoi problemi e del ritorno al calcio giocato tuttavia auspichiamo che il mondo del calcio non abbandoni questo gioiello e non gli chiuda le porte perchè il calcio è fatto anche di tanti ruoli e Mandica può essere ancora una grande risorsa.Sergio Vessicchio