MARIO RUI INSULTATO DAI NAPOLETANI SUOI TIFOSI E’COSTRETTO A CHIUDERE INSTAGRAM

Il Napoli è stato eliminato ai gironi di Champions League dopo la sconfitta contro il Liverpool ad Anfield Road. Una serata e una prestazione negativa per Mario Rui, terzino sinistro dei partenopei. Che, però, non è di certo stato l’unico colpevole dell’eliminazione della squadra di Carlo Ancelotti. La sua errata marcatura in occasione del gol di Mohamed Salah è risultata decisiva per il vantaggio dei Reds, ma i tanti errori sottoporta del Napoli, in particolare di José Callejon e Arkadiusz Milik, non possono certamente essere imputati a Rui. In ogni caso, comunque, il comportamento dei tifosi del Napoli, che ha fatto seguito alla partita, risulta inaccettabile sotto ogni punto di vista.

REAZIONE SPROPOSITATA – Il profilo ufficiale del terzino su Instagram è stato preso d’assalto dai supporter partenopei, che hanno iniziato a commentare con accuse e insulti nei confronti del calciatore. Evidenziando un calo nelle sue prestazioni, ma soprattutto, come spesso accade purtroppo quando i tifosi si accaniscono contro un calciatore, arrivando a offese personali, tanto che Rui ha dovuto disattivare i commenti sul proprio profilo social. In suo supporto è arrivato anche il quotidiano Il Mattino, che oggi ha titolato così in riferimento alla vicenda: “Caro Mario Rui, i leoni da tastiera non sono tifosi”.

I PRECEDENTI – Non è un caso quanto accaduto a Rui, però. Lo scorso novembre il portiere del Chievo Verona, Stefano Sorrentino, venne subissato di insulti da parte dei tifosi del Napoli, dopo che con le sue parate aveva regalato un punto alla propria squadra, strappano lo 0-0 al San Paolo. Il commento dell’estremo difensore a riguardo è stato sintetico, ma efficace: “Purtroppo Internet è una brutta piaga”. Lo stesso accadde, nell’aprile del 2017, a Paolo Cannavaro, dopo un 2-2 tra Sassuolo e Napoli che lo vide protagonista tra i partenopei. Agli insulti sui social, il difensore rispose così: “Per rispetto della mia città e dei napoletani ad ogni gol contro il Napoli non esulto!! Per rispetto mio,dei miei compagni e del Sassuolo gioco SEMPRE per vincere…”.

Come fa chiunque, da Mario Rui a Sorrentino. Se i tifosi riuscissero a capirlo, si eviterebbero certe vicende, oltraggiose al rispetto delle persone, prima ancora che dei calciatori in questione. Alessio Salario